L’esposto di Mimmo Carrieri
Asportata parte di una duna del litorale di San Pietro in Bevagna. Un mezzo meccanico, di cui sono evidenti ancora la tracce, ha rubato un consistente quantitativo di sabbia in un tratto di spiaggia che, poco meno di quattro anni fa, fu interessato da un altro caso abbastanza strano: a dieci metri dalla battigia, ignoti avevano sotterrato quintali di rifiuti speciali bituminosi (nello specifico, sfridi di manto stradale e inerti di costruzione).
Il furto di parte della duna è stato segnalato dall’ambientalista Mimmo Carrieri al sindaco e all’assessore all’Ambiente del Comune di Manduria, al Comando della Polizia Municipale di Manduria, nonché alla Capitaneria di Porto di Campomarino. All’esposto sono state allegate anche alcune foto che testimoniano il misfatto.
«Qualche giorno fa sono ritornato sul posto dove avvenne quattro anni fa quel “delitto ambientale” e ancora una volta, mio malgrado, ho dovuto constatare che la stessa spiaggia, ritenuta una delle più belle della costa orientale della provincia di Taranto, è stata sottoposta, ad opera di ignoti, ad un ulteriore “attacco ambientale” con danneggiamento dell’arenile» fa notare Mimmo Carrieri. «In prossimità della “vecchia discarica”, a pochi metri dalla spiaggia, vi sono evidenti tracce del passaggio di un “mezzo meccanico” che portano in prossimità di una “duna”, dalla quale qualcuno, in maniera indisturbata e con incredibile incoscienza, ha rubato (le spiagge sono infatti di proprietà demaniale) un consistente quantitativo di sabbia».