giovedì 28 novembre 2024


13/01/2014 10:34:20 - Manduria - Attualità

«Quella decisione del 12 aprile del 1995 ha prodotto, per alcuni, una montagna di denaro, per altri una montagna di immondizia»

In attesa che, oggi, l’Organo di Gestione d’Ambito decida in quale discarica i 17 Comuni del versante orientale della provincia dovranno conferire i propri rifiuti a partire da mercoledì, il consigliere comunale di maggioranza Arcangelo Durante stigmatizza l’atto deliberativo che, poco meno di vent’anni fa, diede il via alla realizzazione della discarica di contrada “Chianca”.
«Il 12 aprile del 1995 la maggioranza di allora (sindaco Gregorio Pecoraro e presidente del Consiglio Ugo Malagnino) votò a favore della realizzazione della discarica» ricorda, in un comunicato, Arcangelo Durante. «A distanza di anni e alla luce dei problemi creati dalla discarica, sia per i ripetuti aumenti della tassa sulla spazzatura sia per i riflessi sull’ambiente, ci piacerebbe sapere cosa spinse, cosa convinse e quale interesse politico “obbligò” la maggioranza di allora a regalare ai manduriani la discarica “Chianca”.
Fu così che Manduria ebbe la discarica senza nessuna agevolazione, senza nessuno sconto, ma soprattutto senza poter avere nessun controllo diretto sulla gestione».










img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora