L’elezione in programma questa sera, alle 18
Dario Daggiano sarà il nuovo presidente del Gruppo d’Azione Locale “Terre del Primitivo”.
Un’intesa è stata già raggiunta la settimana scorsa e non è stata ancora ratificata soltanto perché, nella riunione del Consiglio di Amministrazione, si sono registrate due assenze. Il Consiglio è stato riconvocato per questa sera, alle 18, e certamente ci sarà la fumata bianca.
Terminato il doppio mandato del presidente uscente, Ernesto Soloperto, la scelta del nuovo presidente è ricaduta su Daggiano, da cinque anni già brillante ed efficace presidente della sezione di Manduria di Confcommercio. Titolare di un’azienda che fornisce soluzioni e servizi per le imprese nel settore del software e dell’hardware, Daggiano è dunque in predicato di assumere quest’altro “onere”: dirigere il Gruppo d’Azione Locale “Terre del Primitivo”, una società consortile a responsabilità limitata costituita da undici Comuni (Manduria, Avetrana, Lizzano, Maruggio, Torricella, Sava, S.Marzano di S. Giuseppe, Fragagnano, Erchie, Oria, Torre Santa Susanna) e sessantadue soci privati (organizzazioni professionali e di categoria, associazioni, soggetti economici).
Il nuovo consiglio di amministrazione, appena rinnovato, è composto da tre sindaci (Michele Saccomanno per Torre Santa Susanna, Dario Macripò per Lizzano e Roberto Massafra per Manduria), dal rappresentante di Manduria di Coldiretti Antonio Marasco; dai rappresentanti della Cia Piero De Padova e Vito Rubino; dal presidente provinciale di Confagricoltura Luca Lazzaro; dal rappresentante di Confcooperative Silvio Erario; dai rappresentanti dei dottori agronomi Luigi Lnzo e Andrea Occhilupo.