Roberto Erario: «Saremo in grado di rappresentare la qualità, la diversità, la genuinità e la capacità innovativa di una delle eccellenze della produzione vitivinicola pugliese e simbolo del Made in Italy»
Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria partecipa a Collisioni 2016, il festival “Agrirock” di Barolo, in provincia di Cuneo, che apre i battenti oggi e che prevede un ciclo di degustazioni e incontri con produttori, influencer e buyer da tutto il mondo.
Un popolo di amanti del vino e della buona musica ogni anno si raduna in Piemonte e trasforma il piccolo borgo vinicolo in un crocevia di culture e grandi scuole vinicole, gettando ponti tra le grandi tradizioni regionali, nel segno dell’interscambio e del gemellaggio. Il legame musicale e vinicolo con la Puglia quest’anno è forte come non mai. Chiuderanno, infatti, il festival di Barolo, proprio i Negramaro in concerto.
Ma il pubblico grazie al progetto vino potrà anche conoscere i grandi Primitivo di Manduria, nel palco del Castello di Barolo.
«Saremo in grado di rappresentare la qualità, la diversità, la genuinità e la capacità innovativa di una delle eccellenze della produzione vitivinicola pugliese e simbolo del Made in Italy» afferma Roberto Erario, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo.
Per il progetto, le suggestive sale del Castello di Barolo ospiteranno un focus dedicato alla denominazione del “Primitivo di Manduria”, in cui il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria presenterà ai professionisti del vino internazionale le sue perle enologiche. La realtà pugliese ha da poco ricevuto dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il prestigioso Erga Omnes, riconoscimento che gli attribuisce il ruolo di decisore e coordinatore esclusivo di tutte le politiche di valorizzazione, oltre che di tutela, delle denominazioni d’origine controllata del Primitivo.
«Un orgoglio per noi partecipare a Progetto Vino di Collisioni 2016» conclude Roberto Erario.