Manduria celebra i prodotti “diVini” col primo Salone del Primitivo

Manduria celebra i prodotti “diVini” col primo Salone del Primitivo. Due serate, quella di ieri e quella odierna, che Amministrazione Comunale e Slow Food Manduria hanno voluto dedicare al Primitivo, non solo di Manduria, ma anche a quello di Gioia del Colle e del Salento con la prima edizione della “Notte dei diVini”.

«Con lo slancio che contraddistingue ogni primogenitura e la consapevolezza che la promozione del marketing territoriale passa attraverso la stretta sinergia istituzione pubblica - aziende private, abbiamo voluto realizzare una vetrina importante ed eclettica al tempo stesso» è riportato, in un comunicato congiunto di Amministrazione Comunale (nello specifico l’assessorato alle Attività Produttive, diretto da Gianluigi De Donno) e Slow Food Manduria (il cui referente è Adelmo Renna). «E’ un’occasione per mettere in mostra, nel miglior modo possibile, circa 150 etichette tra Primitivo di Manduria, brand di riferimento della nostra città che al vino dà il proprio nome, Primitivo Gioia del Colle e Primitivo Salento, creando così un incontro tra i protagonisti assoluti delle rispettive realtà economiche.

A questo evento, abbiamo ritenuto di offrire un palcoscenico unico: il cuore della città di Manduria, affinché gli ospiti possano godere dell’esperienza sensoriale rappresentata dalla

degustazione del vino negli scenari architettonici e monumentali che la nostra cittadina offre a coloro che hanno voglia di scoprirla; oltre 40 produttori sono distribuiti tra piazza Garibaldi e corso XX Settembre».

Oltre alle degustazioni enologiche delle aziende vitivinicole del Primitivo, è possibile immergersi nelle specialità gastronomiche del territorio e dei presidi Slow Food di Puglia.

A completare l’ideale percorso offerto dall’evento sono stati organizzati dei “Laboratori del Gusto” allestiti all’interno del convento degli Agostiniani, prossima sede del Museo Archeologico.

L’evento “Notte dei diVini” è anche solidale: parte del provento sarà devoluto al progetto “10.000 orti in Africa”, promosso da Slow Food Italia.

Da segnalare la presenza di un ospite speciale: il “gustosofo” Michele Di Carlo, che delizierà con i suoi buonissimi cocktail a base Puglia.

E’ un personaggio di grande umanità e grandi capacità di comunicazione che spande intorno senza presunzione. Michele Di Carlo, o MichelOne (il suo appellativo più comune), è docente di distillati e liquori, Master of Food di Slow Food, presidente del Cocktail Classic Club. Una carriera, la sua, cominciata come barman e proseguita come consulente di multinazionali, locali e piccoli marchi, specializzato in superalcolici e filosofia del gusto tout court.

QUESTE LE AZIENDE VINICOLE ESPOSITRICI – Lomartire (Sava), Lama di Rose (Crispiano), Cantine Soloperto (Manduria), Masseria Cuturi 1881 (Manduria), Tenute Casinovi (Manduria), Cantolio (Manduria), Cantine San Marzano (San Marzano), Vigne Monache (Manduria), Le vigne di Sammarco (Cellino San Marco), Cantina Sampietrana (San Pietro Vernotico), Erminio Campa (Torricella), azienda agricola Bramato (Manduria), cantine Tre Pini (Gioia del Colle), Cantore di Castelforte (Manduria), Don Camillo (Torre Santa Susanna), Antica Terra (Manduria), cantine Due Palme (Cellino San Marco), Masseria Li Veli (Cellino), Masseria Ludovico (Mottola), agricola Pietraventosa (Gioia del Colle), Schiena Vini (Villa Castelli), Cantine Lizzano (Lizzano), Produttori Vini Manduria (Manduria), Masca del Tacco (Erchie), Amastuola (Massafra), Vespa Vini (Manduria), Cantina di Sava (Sava), Trullo di Pezza (Torricella), tenuta Patruno Perniola (Gioia del Colle), Cantina Nistri (Faggiano), Commenda Magistrale (Maruggio), Claudio Quarta Vignaiolo (Guagnano), Cantina Botrugno (Brindisi), Poderi Angelini (Martina Franca), Antica Masseria Josche (Torricella), Ognissole (Sava), Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria.