La lettera di un nostro utente
«Proprio nel periodo più frequentato dell’estate, il tratto della litoranea che va da “Quota 13” a tutta “Specchiarica” è privo di illuminazione stradale generando una condizione di grande rischio».
Un nostro lettore segnala il disagio di diverse centinaia di residenti in questa zona: il prolungato non funzionamento dell’illuminazione stradale nel tratto litoraneo di contrada Specchiarica. Si tratta di un’area di marina di Manduria compresa fra il fiume Chidro e Torre Colimena.
«Il servizio dell’illuminazione stradale in quella zona è attivo dal 1996 circa» ricorda Paolo Sfredda. «L’intervento di ripristino non dovrebbe comportare costi per più di 500-1.000 euro, una cifra che non richiede procedure di affidamento lavori particolari se non la determina del dirigente competente. Cosa si aspetta per intervenire, l’ennesima disgrazia?».
Questa la stima del nostro lettore che, non avendo ricevuto risposta dall’Amministrazione a una precedente comunicazione del 14 luglio scorso (era indirizzata al sindaco), ora torna a sollecitare, con un’altra missiva, questa volta inviata per conoscenza anche alla stampa, l’intervento risolutivo al problema.
«È da 20 anni che frequento la terra di mia moglie con grande orgoglio e piacere. Mia madre ricordava sempre Bari come il luogo dove ha vissuto meglio» scrive ancora agli amministratori Paolo Sfredda nella seconda missiva. «Devo però notare che troppo spesso le incoerenze e la non curanza della politica locale fanno di questa terra un luogo lasciato al proprio destino e al degrado.
Eppure sono convinto che molto si possa fare anche con cose semplici. Ad esempio: perché, nonostante i cittadini paghino regolarmente le tasse comunali, si devono attendere mesi affinché venga ripristinata l’illuminazione stradale nel tratto lungo mare nella zona all’altezza di Specchiarica?
Un’opera di grande importanza per la sicurezza, che è stata un costo per la comunità cittadina, lasciata al deperimento. Eppure si tratta di un’opera fondamentale per la sicurezza delle famiglie, dei bambini che passeggiano e che godono della splendida natura che la Puglia ci regala ogni giorno.
Nel caso di incidenti, lievi o gravi, a persone e cose, riconducibili, del tutto o in parte, al mancato intervento di ripristino del servizio di illuminazione stradale» conclude Sfredda, «saranno valutate le responsabilità di competenza anche alla luce delle ripetute segnalazioni già pervenutevi ma cui non è stato dato seguito».