«Il consuntivo della programmazione estiva? Per qualità di eventi, quantità di gente richiamata e rapporto fra l’investimento economico del Comune e il numero di spettacoli proposti, credo sia sicuramente positivo»
La stagione estiva 2016 ha imboccato la propria parabola discendente: ancora una manciata di giorni e, con le festività patronali del 2, 3 e 4 settembre, andrà in archivio. L’assessore al Turismo e allo Spettacolo, Massimiliano Rossano, traccia un primo bilancio sul riscontro di pubblico, anche in termini di gradimento, alle decine di iniziative di intrattenimento e di svago serali (e non solo) proposte dall’Amministrazione.
«Ho ancora negli occhi la marea di gente coinvolta nel party musicale no-stop di San Pietro in Bevagna durato 24 ore: dalla mattina del 14 sino alla mattina di Ferragosto, con il palco montato sulla spiaggia, vicino all’area della rotonda» afferma Rossano. «E’ stata una delle novità assolute che ho proposto per l’estate 2016: ho offerto ai ragazzi e agli adulti di aspettare e festeggiare Ferragosto restando sul posto, tutti insieme, con tanta buona musica e con balli di gruppo».
Sempre in tema di storia, riuscita e apprezzata anche la serata dedicata ai 15 anni del Munich Club.
«Abbiamo voluto dedicare, insieme ad un paio di associazioni, una serata per ricordare questa discoteca che ha caratterizzato, per quindici anni, la vita sociale della nostra località turistica. Altra serata di grande effetto, che ha riempito la piazza di San Pietro» ricorda ancora Massimiliano Rossano. «Sono stati tantissimi gli eventi, più di 100, che abbiamo proposto a Manduria, San Pietro in Bevagna e Torre Colimena, spendendo quanto gli altri anni e puntando molto sulla qualità. Non ci siamo limitati agli spettacoli musicali: abbiamo proposto eventi culturali (cinema all’aperto, commedie in vernacolo), di intrattenimento (varietà) e iniziative per i più piccoli (spettacolo di marionette) e di promozione del territorio e dei nostri prodotti (sagre). Ogni sera gli spettacoli hanno richiamato tantissima gente: ciò, non dimentichiamolo, ha consentito agli operatori commerciali di avere un’utenza e un guadagno maggiori. Per tutto questo, ringrazio le associazioni e tutti coloro che hanno contribuito al successo di Manduria Estate 2016».
A settembre, con il probabile nuovo rimpasto amministrativo, Rossano, che non dispone più del sostegno di alcun gruppo in Consiglio, rischia di essere estromesso dalla giunta.
«L’assenza di un gruppo di riferimento mi ha sicuramente consentito di lavorare meglio, senza alcun condizionamento e solo e soltanto per il bene della città. Il mio futuro? La politica dovrebbe tenere conto del valore e dell’operato di ogni singolo individuo. Dovessi restare fuori dalla nuova giunta, andrò via a testa alta e con orgoglio».