Tavola rotonda a Bari fra Regione, Arneo e Comune di Manduria
Due milioni e 700mila euro per riparare e rendere nuovamente utilizzabile la rete irrigua esistente del consorzio di bonifica di Arneo. Sono stati stanziati dalla Regione Puglia e sono immediatamente disponibili. La buona notizia, che equivale ad un nuovo concreto passo in avanti per il riutilizzo a fini irrigui dei reflui sanificati del depuratore consortile di Manduria e Sava, viene annunciata dall’assessore comunale all’Ambiente e ai Lavori Pubblici, Amleto Della Rocca, che ieri mattina ha partecipato ad un tavolo tecnico che si è tenuto nella sede della Regione Puglia.
«Un altro nodo verso la modifica del progetto del depuratore consortile è stato sciolto» afferma l’assessore Della Rocca. «Per riutilizzare i reflui sanificati a fini irrigui era necessario, infatti, ripristinare l’uso delle vecchie condotte di Arneo. Ora ci sono anche le risorse, per cui questa strada diventa in discesa: si stanno ponendo tutte le condizioni, quindi, affinchè possa esserci il taglio della condotta sottomarina dal progetto. La maggior parte dei reflui depurati dovranno essere utilizzati in agricoltura. Nel contempo, però, presto il Comune di Manduria comunicherà ad Arneo e Regione la quantità di reflui sanificati che conta di utilizzare per usi civili: dal lavaggio delle strade ai rifornimenti per i vigili del fuoco alla pulizia dei cassoni per la raccolta differenziata.
Intanto il Ministero ha espresso il parere favorevole, seppur condizionato all’attuazione di una prescrizione, in merito al nuovo progetto».