mercoledì 27 novembre 2024
Per ricordare la sua figura di pugile professionista, già campione europeo, ma anche di uomo discreto e umile, il suo amico e collega di sempre, Vincenzo Quero, ha voluto tributargli un omaggio
Festa della boxe nel nome di Domenico Chiloiro, il.jpg)
pugile, tarantino di nascita e manduriano di adozione, venuto a mancare qualche mese fa.
pugile, tarantino di nascita e manduriano di adozione, venuto a mancare qualche mese fa.«Mimino, il suo nome per gli amici, ci sta guardando dal cielo: ma, anche se ha deciso di andare a combattere fra le nuvole, è sempre con noi» le parole del presentatore della serata sul ring allestito in piazza Garibaldi.
Per ricordare la sua figura di pugile professionista, già campione europeo, ma anche di uomo discreto e umile, il suo amico e collega di sempre, Vincenzo Quero, ha voluto, insieme al Comune di Manduria e agli amici Pietro Dimitri e Piero Sanzone, tributargli un omaggio: un memorial, aperto dalla premiazione della famiglia. I quattro figli di Domenico sono saliti sul ring per ricevere, dalle mani dell’altro fondatore della palestra “Quero-Chiloiro”, un quadro, in cui è stata riprodotta l’immagine di Chiloiro.
Nonostante una spruzzata di pioggia, si sono combattuti otto match. Hanno brillato, in particolare, i due talenti della boxe tarantina della categoria “Elite”: Giuseppe Fico, 69 kg, ha superato, ai punti, Danilo Fortunato (Boxe Di Palo), mentre Simone Carlucci (Vivere Solidale), 60 kg, ha avuto la meglio su Ciro Di Martino (Boxe Vesuviana), sempre ai punti. Fico, poi, è stato premiato come il miglior pugile della serata.
Sugli scudi anche gli altri pugili tarantini: Andrea Ottomano (Quero-Chiloiro), classe Youth, 75 kg, ha superato Vecchigno (Boxe Di Palo); successi anche per Antonio Losurdo (Quero-Chiloro), classe Youth, 64 kg, che ha combattuto contro Cascone (Boxe Vesuviana), e per Andrea Catapano (Quero-Chiloiro), classe Junior, 75 kg, che si è misurato con Balestra (Pugilistica Francavillese). Pareggio fra Giuliano Galeone (Quero-Chiloiro), classe senior, 69 kg, e Pouye Abdoulaye (Vivere Solidale). Sconfitte, infine, solo per Manuel Arnò (da Dinoi, Pugilistica Francavillese) e Domenico La Barbera (Vivere Solidale) da Burgi (Panettieri Matera).
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