Anche il Consorzio Produttori Vini ha aderito alla Giornata nazionale delle Famiglie al Museo, dedicata quest’anno allo sport e alle attività ludiche
Il tedoforo delle olimpiadi di Londra 2012, il pugliese Vittorio Brandi, sarà domenica prossima al Consorzio Produttori Vini di Manduria in occasione della Giornata nazionale delle Famiglie al Museo, dedicata quest’anno allo sport e alle attività ludiche.
«In questo 2016 pieno di eventi sportivi, i musei italiani hanno deciso di dedicare la Giornata nazionale delle Famiglie al Museo allo sport ed alle attività ludiche, che, fin dall’antichità, hanno rappresentato un momento fondamentale di aggregazione, di svago e di crescita personale» è annunciato dal Consorzio Produttori Vini. «E’ dunque questo il tema di F@Mu 2016: il Museo come palestra della Mente!».
Poichè il 2016 è stato un anno olimpico, il Consorzio Produttori Vini ha invitato, per la mattinata di domenica, Vittorio Brandi, riuscito ad oltrepassare i confini nazionali e a sfilare con la fiaccola Olimpica di Londra. Un’esperienza che si è trasformata in un racconto entusiasmante, dal titolo “Il pallone che rotolò fino alle Olimpiadi”, edizioni da Wip.
Vittorio Brandi sarà presente in divisa ufficiale da tedoforo e la mitica fiaccola olimpica di Londra 2012, per incontrare i giovani ed i loro genitori per trasmettere e condividere con tutti i valori dello sport.
«La Giornata delle Famiglie al Museo vuole legarsi quest’anno ad una ricorrenza così importante proponendo un tema che sia riconducibile alla gara vista come gioco, singolo o di squadra e come occasione in cui confrontarsi con gli altri cercando di dare il meglio di se’: i musei per un giorno diventeranno stadi e palestre, luoghi interattivi in cui allenare la mente. Giocando, gareggiando, confrontandosi i più piccoli, sostenuti nell’impresa dai familiari, i bambini potranno apprendere l’arte, la storia, la scienza, le tradizioni; una mente allenata e ben esercitata, proprio come il corpo di un atleta, sarà reattiva e pronta ad affrontare sfide culturali sempre più difficili» si legge ancora nella nota.
A partire dalle 9,30 (e sino alle 13), Angela Greco calamiterà l’attenzione dei più piccoli riproponendo antichi giochi: il laboratorio “Con Tappi e Stracci, un tempo si giocava così”, per riproporre ai bambini di oggi i semplici giochi d’un tempo.
Il premio in palio è, sopra ogni altra cosa, l’arricchimento personale: attraverso i valori culturali, quelli che scopriranno nel corso delle attività in museo, ma anche attraverso i valori di condivisione e rispetto nei confronti degli altri partecipanti, che non sono avversari, ma concorrenti.