L’auspicio espresso dalla delegazione del Pd durante il chiarimento con il sindaco Massafra
«Entro mercoledì prossimo, quando si riunirà nuovamente la giunta, vorremmo poter contare anche sulla partecipazione e sul contributo del prossimo assessore all’Urbanistica».
L’auspicio è stato espresso dall’assessore Amleto Della Rocca al tavoli di confronto, chiesto dal suo partito, con il sindaco Roberto Massafra. Alla riunione hanno partecipato anche il consigliere del Pd, Mario D’Oria (Maria Grazia Cascarano aveva un altro impegno ed è stata costretta a disertare l’appuntamento) e il rappresentante del Pd per Uggiano Montefusco, Leonardo Notarnicola. Riunione poi allargata anche agli assessori Gianluigi De Donno e Mimmo Lariccia, presenti in quel momento a palazzo di Città.
«Il Pd ha chiesto l’incontro per avere un chiarimento generale con il sindaco di Manduria» ricorda Della Rocca. «Cosa ci siamo detti? Innanzitutto abbiamo discusso sulla necessità di completare l’esecutivo, attualmente privo dell’assessore all’Urbanistica, e, chiaramente, anche sui criteri di scelta e di nomina».
Della Rocca ha stigmatizzato i retroscena della scelta dell’assessora Valeria De Summa, nominata qualche settimana fa dal primo cittadino.
«Massafra ci aveva riferito che sarebbe stata una sua scelta autonoma» rimarca Della Rocca. «Poi siamo venuti a sapere che in questa nomina c’è anche lo “zampino” di un consigliere comunale. Così non va. Siamo partner di maggioranza e non possiamo venire a sapere di accordi e intese sottobanco solo a cose fatte. Questo tipo di scelte vanno concordate e condivise all’interno di tutta la coalizione. Per la nomina dell’assessore all’Urbanistica pretendiamo rispetto».
Lo avete ottenuto?
«Il sindaco Massafra ha chiesto a tutti di collaborare nell’individuazione dell’assessore mancante, per poter dunque disporre della giunta a pieno regime» la risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici. «Abbiamo chiesto che sia un tecnico, meglio se ingegnere, in modo tale da conoscere bene la materia che dovrà trattare. Il nome? Ancora non c’è. Posso solo dire che non sarà Mimmo Lariccia, il quale continuerà ad impegnarsi nei settori delle deleghe di cui è già titolare. Si tratterà, insomma, di una nomina ex novo».
La scelta di un assessore esterno esclude, quindi, la possibilità del rientro in maggioranza dei due consiglieri della Lista Schittulli?
«A me risulta che abbiano chiesto non l’assessorato, ma la nomina di un dirigente. Scelta, questa, che non è possibile. Li abbiamo attesi per mesi, l’assessorato era già stato assegnato a loro dal gennaio scorso..».