E’ stata grande l’affluenza al tavolo istituzionale del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria alla 25° edizione di Merano
Il Primitivo di Manduria piace e sorprende gli operatori del settore internazionale presenti al Merano Wine
Festival.
E’ stata grande l’affluenza al tavolo istituzionale del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria alla 25° edizione di Merano. Un ottimo riscontro per il Primitivo di Manduria, che quest’anno ha fatto il suo esordio in uno degli eventi enogastronomici più importanti d’Europa con nove aziende in degustazione.
«Abbiamo centrato l’obiettivo» spiega soddisfatto Roberto Erario, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. «Siamo riusciti, partecipando per la prima volta a Merano WineFestival e grazie alle nostre perle enologiche, a portare alta la bandiera di una delle denominazioni più importanti del Made in Italy. Operatori del settore tra cui enoappasionati, enotecari e ristoratori hanno apprezzato e chiesto informazioni sulle nostre aziende”.
In questi giorni, faticosi ma ricchi di entusiasmo» continua Erario, «l’impegno del Consorzio non è stato solo quello di promuovere il Primitivo di Manduria ma tutto il territorio, sia di Manduria sia di tutta la nostra areale, perché è nostra priorità portare avanti iniziative necessarie per dare impulso al settore dell’enoturismo e alla valorizzazione del territorio. Strategie determinanti per lo sviluppo dell’intera comunità.
Il Consorzio» conclude Erario, «sarà sempre al fianco di tutti i produttori per essere sempre più competitivi in Italia e sui mercati esteri attraverso strategie di marketing, di tutela e di promozione».