venerdì 20 settembre 2024
Oggi, invece, si svolgerà la prima riunione del percorso che porterà all’istituzione della Consulta delle Donne
Istituito anche ad Avetrana il Consiglio comunale dei ragazzi: il consesso elettivo (quello istituzionale ufficiale).jpg)
ha approvato il regolamento nell’ultima seduta. Oggi, invece, si svolgerà la prima riunione del percorso che porterà all’istituzione della Consulta delle Donne.
ha approvato il regolamento nell’ultima seduta. Oggi, invece, si svolgerà la prima riunione del percorso che porterà all’istituzione della Consulta delle Donne.Sono due dei risultati ottenuti dall’assessora alle Politiche Sociali, Mimma Manna.
«La figura genitoriale non offre più il riferimento imitativo certo» è la premessa di Mimma Manna. «Inoltre, nel mondo della scuola, i ragazzi non riconoscono più neanche la figura educativa nell’insegnante. Partendo da questa analisi, ho ritenuto opportuno far nascere anche ad Avetrana il Consiglio comunale dei ragazzi: sarà un organo di partecipazione che può rappresentare un valido strumento per perseguire l’obiettivo di una familiarizzazione con le istituzione, valorizzando, nel contempo, il ruolo dei ragazzi e riconoscendone la creatività, la cultura, il desiderio di manifestare le proprie necessità ed aspettative».
In Consiglio, il regolamento è stato approvato quasi all’unanimità: vi è stata una sola astensione.
«Sono titolare anche della delega alle Pari Opportunità» ricorda Mimma Manna. «In questa veste, ho convocato per oggi le donne: coloro che frequentano l’associazionismo o i comitati, le donne impegnate in politica o nella vita sindacale. La riunione è aperta, più in generale, a tutte le donne. Servirà per porre le basi verso l’istituzione della Consulta delle Donne, cui sarà affidato il ruolo di promuovere la partecipazione e la valorizzazione del ruolo delle donne nella vita politica e amministrativa di Avetrana».
Sono stati intensi i primi sei mesi da assessora per Mimma Manna.
«Appena mi sono insediata, ho fornito all’assistente sociale le direttive per far partire i progetti del servizio civile (i cantieri di cittadinanza): sono state assunte, per sei mesi, due persone con fragilità sociale, impegnate a pulire i giardini delle scuole e i giardini e le aiuole del paese. E’ partito anche il progetto Garanzia Giovani: 4 giovani volontari sono impegnati in un’attività di assistenza a 13 persone anziani.
E’ stato infine avviato anche il del servizio civile, che prevede l’affiancamento scolastico ai minori con disabilità: sono impegnati 4 giovani volontari».
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