Il valzer delle poltrone nella giunta guidata da Roberto Massafra continua: ricordiamo tutti i nomi
Diciassette assessori in tre anni e mezzo di consiliatura.
Il valzer delle poltrone nella giunta guidata da Roberto Massafra continua. Vediamo le evoluzioni dell’esecutivo guidato da Massafra nel corso dei primi anni della consiliatura.
Dopo le elezioni del 2013, si insediò a palazzo di Città la prima giunta, nella quale trovarono posto i rappresentanti di tutti i quattro partiti che facevano parte della coalizione vincente.
Come vice sindaco, con delega alle Finanze e al Bilancio, fu nominato Nicola Muscogiuri, allora rappresentante della lista “Noi Centro”. In giunta due esponenti della Lista Girardi: Gregorio Curri, con delega ai Lavori Pubblici e all’Ambiente, e Angela Moccia, con delega alla P. I. e alla Cultura. Uno il rappresentante della lista del sindaco, ovvero Manduria Futura: Gianluigi De Donno, al quale fu originariamente affidata la delega all’Urbanistica. De Donno, uomo di fiducia del sindaco, è l’unico assessore “sopravvissuto” a tutti i rimpasti. In giunta altri due assessori esterni: Giuseppina Distratis (“Manduria Futura”), assessore alle Politiche Sociali, e Anna Maria Devalerio (“Proposta per Manduria”), con delega alle Attività Produttive.
Dopo circa un anno, a seguito di vari “mal di pancia” emersi all’interno della maggioranza e alla disponibilità di due gruppi consiliari di minoranza (Udc e Forza Italia, poi trasformatisi rispettivamente in Centro Democratico e Co.R.) di entrare a far par parte dell’Amministrazione, la giunta viene rinnovata due terzi: via Moccia, Muscogiuri, Distratis e Devalerio, dentro Mimmo Lariccia, con le deleghe alla Pubblica Istruzione, allo Spettacolo, alla Cultura e al Turismo; Stefania Dimasi, con la delega alle Politiche Sociali; Paride Toma, con la delega alle Attività Produttive; Raimondo Turco, assessore tecnico esterno, con la delega al Bilancio. De Donno diventa vicesindaco.
Al terzo rimpasto, dopo circa sei mesi, nuovo radicale “lifting”: entrano in maggioranza tutti i partiti sconfitti nel 2013. Cambiano ancora una volta 4 assessori su 6: via Dimasi, Turco, Toma e Curri, entrano a far parte della giunta Lorenzo Bullo (Politiche Sociali), Roberta Fistetto (Urbanistica), Massimiliano Rossano (P.I., Sport, Turismo e Spettacolo), Amleto Della Rocca (Lavori Pubblici e Ambiente).
Gli ultimi tre avvicendamenti nel corso del 2016: via Della Rocca al quale subentra Leonardo Notarnicola; via Rossano il cui posto è preso da Valeria De Summa; infine, al posto della dimissionaria Fistetto, ecco Claudio Digiacomo.