Il docente, Daniele Manni, è stato uno dei cinquanta finalisti nel mondo (uno dei due italiani, uno dei nove europei) al Premio Nobel per l’insegnamento, il Global Teacher Prize; lo studente Giorgio Armillis è stato insignito dal presidente della Repubblica Mattarella della carica di “Alfiere della Repubblica”
Dall’interno della scuola una campagna contro il bullismo e il cyberbullismo.
Ad avviarla, circa un anno fa, un docente (Daniele Manni) e un gruppo di studenti del liceo “Galilei-Cosa” di Lecce. Hanno fondato un movimento, il cui nome è un acronimo: “MABASTA”, ovvero Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti. In pochi mesi hanno ricevuto attenzione dai maggiori media nazionali (anche Striscia la Notizia ha dedicato un servizio a questa splendida iniziativa), hanno stretto collaborazioni con tanti altri studenti e associazioni ovunque in Italia e hanno ottenuto oltre 17mila like.
Il prof. Manni e quattro di questi ragazzi (Martina Caracciolo, Alice Stamerra, Niki Greco e Giorgio Armillis) domani pomeriggio, alle 15,30, saranno ospiti dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano” di Manduria: saranno ricevuti dalle docenti Stefania Maiorano e Alessia Mazza e dagli studenti del redazione del “Prudenzano Magazine”.
«Per qualcuno la vita scolastica può trasformarsi in un vero inferno, tra violenze quotidiane e l’onnipresente convinzione di essere inadeguato, strano, diverso» è riportato nel portale che hanno allestito il docente e i suoi allievi. «Il bullismo è un comportamento vigliacco che cerca di distruggere la personalità di chi viene considerato differente o più debole. Tutto può iniziare con un’innocente presa in giro, con un graduale passaggio a insulti e aggressioni sempre più pesanti; qualcuno ci convive, sopportando le angherie dei compagni fino allo sfinimento, altri possono compiere gesti estremi».
Tante ragioni, insomma, per dire “MABASTA” ai bulli e al bullismo.
Con questa iniziativa, gli studenti di Lecce, oltre a raccogliere le adesioni di tante altre scuole italiane in questa lotta al bullismo, offrono il loro supporto sia alle vittime del bullismo, sia ai bulli (anche loro vanno sostenuti nel percorso necessario a ritrovare la retta via), sia ai genitori, in tanti casi impreparati a confrontarsi con questo fenomeno e ad aiutare i propri figli.
Grazie anche a questa iniziativa, il prof. Daniele Manni è stato, nel 2015, uno dei cinquanta finalisti nel mondo (uno dei due italiani, uno dei nove europei) al Premio Nobel per l’insegnamento, il Global Teacher Prize, mentre per il 2016 è uno dei cinquanta finalisti alla prima edizione italiana del Premio Nazionale Insegnanti, gemellato con il Global Teacher Prize. Uno dei ragazzi di “MABASTA”, Giorgio Armillis (nella foto), è stato recentemente insignito del titolo di «Alfiere della Repubblica» dal presidente Sergio Mattarella.