«Il nostro compito è finito: tutti fra una settimana toccheranno con mano che non siamo venditori di fumo, né ci siamo mai svenduti»
Non ci sono ancora gli atti ufficiali: il progetto dovrà prima ottenere superare la Valutazione di Impatto Ambientale. Potrebbe essere questo l’ultimo ostacolo prima di aprire un cantiere atteso non solo dai savesi, ma anche dai manduriani. Un cantiere, però, che non dovrà limitarsi a ricevere e depurare i reflui delle reti fognarie di Manduria e Sava. Quel depuratore è stato ubicato a poche centinaia di metri dal mare proprio perché dovrà anche servire le marine. Sarà pertanto questa la nuova battaglia: ottenere i finanziamenti per portare acqua e fogna lungo la litoranea.
Gran parte del merito per questa che si appresta ad essere una vittoria va ascritto sicuramente al prof. Del Prete: senza la sua costanza e, soprattutto, senza la sua competenza (grazie alla quale ha potuto ribattere con scienza e coscienza ad ogni pressione di Regione e Aqp), questa battaglia avrebbe potuto prendere un’altra piega.
Ne è convinto anche il consigliere regionale Giuseppe Turco.
«Potete criticare me, ma non mettere in discussione l’integrità morale e la professionalità del prof. Mario Del Prete» ha scritto nel proprio profilo fb Turco. «Con Del Prete e Morgante, abbiamo risolto un problema, anche se in tanti erano pessimisti. L’iter si concretizzerà tra una settimana, grazie al gruppo di professionisti guidati dal prof. Del Prete, che non riceveranno un solo euro. Dopo tante umiliazioni e un comunicato poco chiaro, si chiude una intensa giornata di lavoro, che è culminata con la condivisione di un progetto senza scarico a mare.
Venerdì mattina ho visto Del Prete per la prima volta felice: ho guardato spesso i suoi occhi che manifestavano la gioia per una vittoria attesa da tanti anni. L’ho visto combattere e interloquire con forza, professionalità e con il garbo che lo contraddistingue, solo ed esclusivamente per annunciare che avevi raggiunto lo scopo ultimo: salvare il mare.
Il nostro compito è finito: tutti fra una settimana toccheranno con mano che non siamo venditori di fumo, né ci siamo mai svenduti».