mercoledì 27 novembre 2024


08/02/2017 09:15:39 - Manduria - Attualità

Dopo essere stato insignito dal presidente Mattarella della carica di “Alfiere della Repubblica”, altra grande soddisfazione per lo studente Giorgio

Non solo cantanti sul palco del Teatro Ariston. Nella prima serata del Festival di Sanremo, sono saliti anche i ragazzi di MABASTA, il movimento antibullismo creato dall’istituto “Galilei-Costa” di Lecce.
A salire sul palco è stato Giorgio Armillis (della classe 2ªA) e la sua compagna di classe Francesca, in rappresentanza di un gruppo di ragazzi che ha deciso di lasciare da parte le parole e dare vita a un movimento che potesse realmente fare qualcosa contro una delle peggiori pratiche presenti tra i giovani italiani.
Sul palco di Sanremo, Giorgio e Francesca hanno parlato dell'importanza di denunciare gli atti di bullismo e del loro lavoro che, tra le altre cose ha dato vita al Bullibox, ovvero “scatole in cui possono esserci segnalazioni anonime, perché c'è ancora paura di denunciare”. E così, Conti ha chiesto di denunciare (“Non abbiate paura e anche alle autorità, come la Polizia Postale”), mentre i ragazzi hanno voluto dare anche tre messaggi: «I tre messaggi che diamo sono 1) alle vittime del bullismo, le incitiamo a parlare con qualcuno, anche il miglior amico, 2) ai genitori e docenti a cui chiediamo di stare accanto alle vittime e 3) agli spettatori ovvero tutti quelli che non prendono una posizione».
Giorgio, insieme al docente Manni e ad altri tre compagni di classe, era stato ospite, un mese fa, dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano” di Manduria. In quell’occasione i rappresentanti dell’istituto scolastico leccese parlarono della loro iniziativa e dispensarono consigli su come comportarsi nei casi di bullismo.











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