La nota del movimento “Manduria in Più”
Terminati i lavori finalizzati a ripristinare il canile sanitario di Manduria.
A darne notizia, attraverso una nota, è Maria Pasanisi, del coordinamento cittadino del movimento “Manduria in più”.
«A pochi giorni dal nostro ultimo appello, apprendiamo con felicità la lungamente attesa fine dei lavori del canile sanitario!» si legge in una nota. Una battaglia, che fu definita dal movimento di “civiltà e risparmio”, che iniziò nel maggio dello scorso anno allorquando “Manduria in Più” lanciò una petizione per chiedere che il Comune di dotarsi di un canile sanitario per la cura e la sterilizzazione dei randagi del territorio, come previsto dalla legge regionale numero 281 del 91. Canile sanitario che era operativo sino all’inizio della consiliatura. Poi l’attuale Amministrazione, facendo notare come fosse troppo vicino al centro abitato, ne decretò la chiusura.
Nel mese di giugno vi fu anche un convegno sul tema, al quale parteciparono, fra gli altri, anche un veterinario della Asl e gli assessori dei Comuni di Maruggio e di Taranto. Dopo circa un mese, attraverso la petizione, “Manduria in Più” raccolse l’adesione di circa 1.400 concittadini: firme che furono poi consegnate all’Amministrazione.
L’11 luglio il sindaco Massafra confermò l’intenzione dell’Amministrazione di riaprire la struttura, non prima dell’esecuzione di alcuni interventi di maquillage dell’immobile.
L’altro ieri l’annuncio dell’ultimazione dei lavori.
Ora occorre capire chi gestirà il canile e con quali e quanti finanziamenti la struttura potrà operare.