Direttivo, i riconfermati e le new entry
Confcommercio Manduria rinnova i propri organi direttivi: riconfermata la fiducia alla guida della delegazione a Dario DAGGIANO, già presidente del Gal Terre del Primitivo. Il rinnovato direttivo si è aperto, con le new entry, alla rappresentanza di nuove categorie non presenti nel precedente Consiglio. Ecco i consiglieri riconfermati: Gregorio SERGI (ferramenta), Giuseppe CAFORIO (libri e musica ), Giovanni PICHIERRI (vinicola), Pasquale LOMARTIRE (ristorazione), Franco CALÒ (bar/tabacchi)), Patrizia TATULLO (profumeria), Anna Maria NACCI (immobiliare), Grazia MESSENE (abbigliamento), Lara PANESSA (extralberghiero), Giovanna ROTELLI (articoli sacri). Ecco i nuovi ingressi: Ornella CALÒ (tipografia), Marco MODEO (prodotti agricoli), Lorenzo MODEO (ristorazione), Antonio RAIMONDO (abbigliamento), Angela GRECO (guida turistica).
Nella sua relazione, il presidente Daggiano ha ripercorso le principali tappe dell’attività svolta nel trascorso quinquennio, attività non solo di rappresentanza e tutela sindacale, ma anche di promozione del territorio, di informazione e consulenza alle imprese per l’accesso al credito, e di assistenza - con supporto della Confidi Confcommercio Puglia - per la istruzione delle pratiche. Nuovi e importanti impegni attendono il consiglio neo eletto: il dopo ILVA e il grande successo del brand turistico Salento aprono infatti nuovi scenari.
“Accadimenti che – ha affermato Daggiano - ci hanno consegnato un territorio diverso, dove nulla può essere lasciato all’improvvisazione. La programmazione e la pianificazione sono le nostre priorità per una partecipazione fattiva e competente al Distretto del Turismo e al Distretto Urbano del Commercio, al quale è strettamente legato il nuovo Piano strategico del commercio, attività che continueremo a svolgere in stretta sinergia con l’organizzazione provinciale la cui vicinanza in questi anni è stata molto forte, e di questo si ringraziamo pubblicamente il presidente provinciale Leonardo Giangrande. Tuttavia – ha concluso Daggiano - se a questi appuntamenti bisogna arrivare preparati, anche la quotidianità va affrontata per tempo prima che scelte frettolose o addirittura mancate scelte, possano incidere negativamente sulle imprese. Da subito la categoria chiede un tavolo permanente con l’Amministrazione comunale per affrontare tutte le questioni aperte: decoro urbano e apertura parco archeologico per un’adeguata accoglienza i turisti e per le opportunità che si potrebbero creare con l’attracco delle navi da crociera a Taranto; politiche di contrasto alla desertificazione commerciale nel centro cittadino e apertura di nuove attività; politiche mercatali per il commercio ambulante, lotta all’abusivismo e al degrado nelle periferie”.
Nella agenda di Confcommercio ampio spazio sarà riservato all’attività corsuale per i commercianti e per i collaboratori addetti alla vendita.