Sarà accompagnato dall’altro chitarrista Michele Biancofiore
La musica è semplice svago? Non proprio. Per tanti giovani è tutto e accompagna molti momenti della loro giornata. La mattina, cuffiette dell’MP3 nelle orecchie e via di corsa a scuola, mentre la musica preferita mette i ragazzi di buon umore e dà la carica per affrontare le ore scolastiche.
Non c’è più un momento specifico per fermarsi ad ascoltarla, oggi la musica è la colonna sonora della vita. La musica piace, diverte, fa sognare, conforta ed è una delle prime cose che i giovani imparano ad apprezzare. Tanti di loro studiano la musica per imparare a utilizzare i vari strumenti: la chitarra o la batteria, il sax o gli altri strumenti a fiato.
D’altronde la musica è per tutti un’amica silenziosa sempre pronta a darti una mano senza chiedere nulla in cambio.
A far conoscere questo il mondo dorato della musica ai ragazzi del laboratorio di giornalismo dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano” sarà l’artista manduriano Dario Pinelli, che, accompagnato dall’altro chitarrista del suo gruppo “Italian Gypsy Funk”, ovvero Michele Biancofiore, sarà ospite domani pomeriggio della scuola.
Dario Pinelli è considerato uno dei maggiori chitarristi acustici contemporanei, tra i pochissimi europei ad aver preso parte da protagonista al Birdland Jazz Fest di New York . Diplomato in chitarra classica, all’età di 18 anni vince la prestigiosa borsa di studio del JMI per gli Stati Uniti e si trasferisce a New York dove comincia lo studio della chitarra jazz, passando poi al jazz manouche e allo swing. Nel 2008 forma l’Italian Gypsy Jazz Trio che rappresenta una delle realtà più importanti dello swing statunitense. Il successo ottenuto lo porta ad esibirsi al “Metropolitan” e successivamente al mitico “Birdland” di New York.
Nel 2011 è di nuovo in un tour mondiale con la nuova formazione, i BinarioSwing, e realizza 62 “sold out” e oltre 200.000 biglietti venduti. La sua formazione musicale, il continuo svincolarsi dagli schemi, la ricerca di nuove soluzioni, la tecnica chitarristica lontana da effetti speciali ed escamotages cattura l’attenzione e l’interesse dello spettatore. La sua musica riporta l’attenzione su uno dei capitoli più suggestivi del jazz del XX secolo, il jazz manouche o gypsy jazz e sulla gloriosa tradizione swing/canzonettistica popolare italo-americana degli anni ‘50.
Nello scorso autunno ha composto un brano dedicato ai terremotati del centro Italia: tutti i diritti sono stati donati alle popolazioni di quelle terre.
Il gruppo Italian Gypsy Trio è composto da Dario Pinelli, voce e chitarra solista, da Michele Biancofiore, chitarra ritmica e cori, da Mattia Di Francesco, basso elettrico e cori e da Teo Carriero, batteria e cori.