Chiunque potrà ritirare l’acqua, naturale o frizzante, al prezzo di 5 centesimi al litro
Duecento tessere per ritirare gratuitamente cento litri di acqua dall’erogatore di via Kennedy (angolo via Bernini), consegnate ad altrettante famiglie del posto con difficoltà economiche.
Lo ha deciso l’Amministrazione comunale di Avetrana e, più nello specifico, il sindaco Antonio Minò e l’assessore alle Politiche Sociali, Mimma Manna.
«Si tratta di tessere pre-pagate» spiega l’assessore Manna. «Sono duecento e sono previste nella convenzione sottoscritta con la società che ha installato l’erogatore d’acqua in via Kennedy. Consentiranno alle famiglie beneficiarie di questa misura di prelevare 100 litri di acqua gratuitamente dall’impianto che distribuisce l’acqua potabile. Si tratta di famiglie con difficoltà economiche, già in carico al Servizio Sociale del Comune di Avetrana,
Il regolamento prevede che debba trattarsi di famiglie con reddito Isee non superiore a 7.500 euro.
Si tratta di un altro servizio mirato alle fasce più deboli di Avetrana che l’Amministrazione mette in atto, nel rispetto delle proprie linee programmatiche».
Per tutti gli altri cittadini di Avetrana un libro di acqua potabile (naturale o frizzante), erogata dall’impianto di via Kennedy, costerà appena 5 centesimi. L’iniziativa permetterà di ridurre il quantitativo di plastica (in questo caso in bottiglie) che finisce in discarica.