«E’ un’opera pubblica che attendiamo da trent’anni: non possiamo più attendere, né possiamo tollerare altri rinvii»
Antonio Minò, sindaco di Avetrana, lancia un appello a tutti i colleghi dei Comuni interessati dall’attraversamento dell’arteria a scorrimento veloce “Talsano-Avetrana”, definita “l’eterna incompiuta”.
«Un’opera che attendiamo da 30 anni, finanziata per un totale di 193 milioni di euro di fondi pubblici, con un progetto esecutivo che ad oggi non vede la luce della cantierizzazione» ricorda il primo cittadino avetranese in una nota. «Non si può più attendere: occorre definire concretamente e in fretta l’inizio dei lavori. Non possiamo continuare ad annunciare opere pubbliche che poi non vengono portate a termine».
Minò ricorda come la “Talsano-Avetrana” non sia l’unica opera pubblica di quest’area della provincia in attesa di realizzazione.
«Esiste un vero rischio che è quello dell’“opera fantasma” che si aggira su tutto il territorio orientale della provincia di Taranto. Bisogna cogliere l’opportunità di un’opera che può dare molto in termini di sviluppo del territorio tarantino in tutte le sue forme: turistiche, di sicurezza, di mobilità, ambientali, bellezze naturali e archeologiche, cioè un vero impulso per la nascita di nuove attività produttive. Faccio appello a tutti i sindaci dei Comuni che insistono sul tratto della Regionale 8 Talsano–Avetrana affinchè sia chieda un incontro al presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano al solo fine di poter effettuare il punto della situazione e le relative azioni da intraprendere presso gli enti interessati».