I vigili urbani, oltre ad interrompere la festa, hanno comminato una salata sanzione al gestore del ristorante
Stavano festeggiando i cinquant’anni di matrimonio di una coppia nonostante le restrizioni imposte dal Governo per arginare i contagi da Covid-19. Sono arrivati i vigili urbani e, oltre ad interrompere la festa, hanno comminato una salata sanzione al gestore del ristorante. Al ricevimento stavano partecipando una cinquantina di persone.
Il fatto è successo il giorno nel quale il governatore Michele Emiliano, alla luce della sempre più preoccupante curva dei contagi nella nostra regione, anticipando quello che sarebbe stato il contenuto dell’ultimo decreto a firma del presidente del Consiglio dei ministri, ha disposto la chiusura in Puglia delle scuole di ogni ordine e grado (unica eccezione le scuole dell’infanzia).
Come se nulla stesse succedendo intorno a loro, una cinquantina di persone – tutte fasanesi, come la coppia di sposi che festeggiava le nozze d’oro – si erano date appuntamento in un noto ristorante del Fasanese per una festa. I due “sposini” e i loro familiari evidentemente proprio non volevano rinunciare alla festa, che era stata organizzata in grande stile, con un ricco menù. Qualcuno, però, ha (provvidenzialmente) avvisato la Polizia municipale.
Appena ricevuta la segnalazione, tutte le pattuglie dei vigili che erano in servizio sono corse al ristorante. Entrati nel locale, i vigili si sono trovati davanti ad un banchetto a cui, in violazione delle norme contenute nei vari DPCM emanati per cercare
di contenere i contagi da coronavirus, stavano prendendo parte una cinquantina di convitati. La Polizia municipale ha sospeso la festa e ha comminato una sanzione amministrativa al gestore del ristorante, che ora rischia anche di vedersi notificare un provvedimento di chiusura del locale per violazione delle norme anti Covid-19.
Insomma, c’è gente che davvero ignora i pericoli legati al virus e che - in tempi di pandemia e nonostante i divieti - decide di festeggiare in un ristorante con cinquanta persone.
I controlli, in questo senso, proseguiranno anche nei prossimi giorni.