Chi abbia difficoltà a decifrare o a compilare un documento in lingua italiana o in francese, inglese, spagnolo ed albanese, troverà i volontari di Archeoclub disponibili ad aiutarlo
Biblioteca per tutti: è questa la nuova frontiera del servizio bibliotecario. Un traguardo che è già divenuto realtà, in migliaia di città grandi e piccole, da un capo all’altro della nostra penisola. Una realtà che può essere definita anche con un’altra formula: biblioteca di comunità.
Quello che si vuole ideare ed organizzare è un luogo in cui tutti i cittadini, di ogni età, professione, orientamento culturale, provenienza nazionale, appartenenza sociale possano trovare risposta ai propri bisogni di informazione e formazione. Per realizzare questo obiettivo occorrono professionalità e mezzi, ma, innanzi tutto, occorre un luogo.
A Manduria questo luogo ancora non c’è: la nostra gloriosa “Marco Gatti” sopravvive in angusti spazi, in attesa che l’imminente restauro dell’ex municipio le restituisca una degna ed adeguata dimora. Ma questa condizione non impedisce a coloro che attualmente se ne prendono cura (la responsabile Costanza Dimonopoli, i giovani e le giovani del servizio civile, i volontari di Archeoclub) di fare il possibile.
Ecco che un’altra iniziativa viene messa in campo: una consulenza gratuita per gli stranieri che soggiornano nella nostra città. Chi abbia difficoltà a decifrare o a compilare un documento in lingua italiana o in francese, inglese, spagnolo ed albanese, troverà i volontari di Archeoclub disponibili ad aiutarlo, in biblioteca, tutti i martedì dalle 16 alle 18.