Mercoledì 4 gennaio, alle 18, presso il monastero delle Servite sarà proiettato un cortometraggio dedicato a questa operazione di recupero
EMOZIONANTE E COMMOVENTE - Forse non ci sono parole migliori per descrivere i sentimenti provati da chi ha assistito al concerto di sabato scorso (20 dicembre) nella nostra incantevole chiesa della Madonna del Carmine. Quattro musicisti di altissimo livello artistico (Alessia Tondo. Claudio Prima, Gianni Gelao, Vito De Lorenzi) , tra i vari brani hanno recuperato e riproposto, con arrangiamenti inediti, UN ANTICO CANTO NATALIZIO MANDURIANO: la “Ninna nanna per Gesù Bambino”.
Il brano, già di per se bellissimo e intriso della genuina religiosità popolare di un tempo, è diventato un CAPOLAVORO ricco di musica, voci e cori, con un forte impatto emozionale sul pubblico, il quale ha risposto con un’ovazione di applausi in un’atmosfera sospesa tra ammirazione per la bellezza dell’esecuzione e vera commozione.
PER RIVEDERE E RIASCOLTARE questo canto, con interviste e immagini della Manduria antica, appuntamento a mercoledì 4 gennaio, alle 18, presso il monastero delle Servite, dove sarà proiettato un cortometraggio dedicato a questa operazione di recupero.
Nel corso della serata interverrà l’avv. Giuseppe Pio Capogrosso, dalla cui attività di ricerca è partita l'iniziativa per il recupero dell'antico canto a Gesù Bambino registrato a Manduria da Alfredo Majorano nel 1950.