In un caso, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività di deposito di alimenti poiché esercitata in un locale privo di registrazione sanitaria ed interessato da gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali
I Carabinieri del NAS di Lecce, nell’ambito di servizi finalizzati ad accertare la regolarità delle condizioni igienico-sanitarie e strutturali degli ambienti di preparazione degli alimenti, nonché la manipolazione e preparazione degli stessi in attuazione delle prescritte procedure di sicurezza, hanno eseguito verifiche presso tre attività di produzione, commercializzazione e somministrazione di prodotti alimentari, ubicate in provincia di Lecce.
Nel corso delle verifiche sono stati sottoposti a sequestro amministrativo oltre 5 quintali di alimenti vari, tra cui prodotti carnei, ittici e preparazioni gastronomiche, privi di etichettatura e di qualsiasi indicazione riferita alla rintracciabilità alimentare.
In un caso, è stata disposta l’immediata sospensione dell’attività di deposito di alimenti, con provvedimento confermato dall’ASL competente, poiché esercitata in un locale privo di registrazione sanitaria ed interessato da gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali.
Per le violazioni correlate alle irregolarità rilevate, sono state contestate sanzioni amministrative pari a 9.500 euro, mentre il valore complessivo dei prodotti e degli alimenti sequestrati è stimato in circa 9.000 euro.
I titolari delle attività sottoposte a controllo sono stati inoltre segnalati alle competenti autorità sanitaria ed amministrativa.