Indagati anche un consulente del lavoro, un coadiutore aziendale e una cittadina colombiana che risponde di riciclaggio
Avrebbero truffato l’Inps per un valore di circa 7 milioni di euro attraverso false assunzioni di braccianti.
A far luce sulla vicenda la Guardia di Finanza di Porto Cesareo, che ha agli arresti domiciliari un imprenditore agricolo di Copertino accusato di concorso in truffa ai danni dello Stato.
Indagati anche un consulente del lavoro ed un coadiutore aziendale, insieme a una cittadina colombiana residente in Italia che risponde per il reato di riciclaggio di ingenti somme di denaro di possibile provenienza delittuosa, trasferite su un conto corrente radicato in Spagna.