Un momento di immersione nella dimensione del “sud del sud dei santi”
Una lunga notte ed un intero giorno per omaggiare Carmelo Bene nel giorno della sua nascita.
Riflessioni che al Maestro sono dedicate, e suggestioni che dal Maestro sono ispirate.
Ma soprattutto un momento di immersione nella dimensione del “sud del sud dei santi”, così come è stata indicata e inventata da Carmelo Bene: sud del sud come oltremare e oltrecielo ovvero quella visione che dal Sud procede verso un’ulteriore profondità e alterità, che incrementa e valorizza la funzione e la necessità della “minoranza come divenire”, come libertà di ricerca e generosità d’incontro con quelle situazioni e segni e valori che si situano – idealmente e metaforicamente – nel sud del mondo ovvero che sconfinano al di là del mondo del sud.
Intitolato al Sud del Sud dei Santi è stato istituito un Premio da assegnare ad esploratori e/o inventori del Sud del Sud. Un ulteriore “Premio” consiste nel battesimo di nuovi studi e studiosi dell’opera e della figura di Carmelo Bene: una sorta di segnalazione di “nuove nascite” , certificate e autenticate dalla città dove Carmelo è nato.
In diversi luoghi della città di Campi Salentina, tra la notte dell’1 e per l’intera giornata del due settembre, il giorno dopo la festa di Santo Oronzo, il patrono laico della città di Campi Salentina, Carmelo Bene, verrà interpellato, omaggiato, ascoltato. Quasi fosse egli stesso un “Santo dei Voli”, si aggirerà per il paese, se ne udirà la voce, se ne godrà dell’ingegno, se ne condivideranno le passioni.
La manifestazione si realizzerà in collaborazione con l’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce, grazie al contributo della Regione Puglia e della Provincia di Lecce, e con il Patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, dell’Apulia Film Commission, del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese e dell’Unione dei Comuni del Nord Salento.