«Fratelli d’Italia, attraverso i suoi rappresentanti in Consiglio comunale, prende le distanze dall’atteggiamento egoistico ed egocentrico di questa Amministrazione, la cui gestione continua a causare danni inutili e incalcolabili»

Riceviamo, e pubblichiamo, un comunicato di Fratelli d’Italia. Ecco il testo.

«Questa situazione è stata evidenziata da una lettera dell’azienda Dell’Orco s.r.l., incaricata dei lavori di Rigenerazione Urbana, che ha sottolineato tutte le carenze della stazione appaltante, rappresentata dal Comune di Manduria. I contenuti della missiva sono stati resi pubblici solo grazie ai mezzi di informazione locale.

Nel documento vengono chiaramente evidenziate le carenze alla base di un progetto da cui la cittadinanza ha subito preso le distanze, utilizzando ogni mezzo a sua disposizione. Il progetto, inoltre, non è stato adeguatamente condiviso dagli organi competenti, se non attraverso incontri organizzati poco prima dell’inizio dei lavori e senza offrire alcuna reale possibilità di replica.

Nella sua contestazione l’azienda prende le distanze dai gravi incidenti avvenuti sul cantiere imputandoli alla stazione appaltante, il Comune di Manduria, e quindi al suo delegato rappresentato nella persona del RUP (responsabile unico del procedimento).

D’altronde la figura del RUP è appositamente descritta nel Codice degli Appalti che lo designa come il “project manager” dell’intervento pubblico e al quale spetta il compito di assicurare “il completamento dello stesso nei termini previsti e nel rispetto degli obiettivi connessi al suo incarico” oltre al dovere di vigilare sulla sicurezza e salute dei lavoratori.

Nel caso in esame gli incidenti accorsi in corso d’opera hanno irrimediabilmente fatto slittare i tempi di esecuzione, e quindi anche i termini previsti per il fine lavori, nonché messo in pericolo la sicurezza degli operai inficiando i piani di sicurezza elaborati.

Si tratta di inadempienze che se causate dall’azienda appaltatrice per negligenza, vizi e difformità da lei conosciute o riconoscibili sarebbe direttamente ad essa imputabili a meno che non fossero state cagionate in malafede, perché taciute, dall’Amministrazione appaltante e quindi dal suo gruppo di progettazione e valutazione.

Nel caso in esame l’esecuzione dei lavori è stata affidata ad un’azienda di Laterza che, non conoscendo la realtà del territorio di Manduria e le sue peculiarità, ha presumibilmente basato la sua offerta sugli atti ufficiali elaborati da un tecnico progettista, analizzati dal RUP, condivisi e approvati in via definitiva per loro esecutività dagli uffici comunali preposti e naturalmente accettati pienamente dalla Amministrazione.

È anche vero che Manduria e i suoi cittadini hanno più volte manifestato la loro preoccupazione per l’esecuzione di lavori che erano in contrasto con l’identità della città e che interessava una zona a forte valenza archeologica e storica, ricca di presenze messapiche e non per ultimo attraversata da antichi “fossati” verso i quali l’Amministrazione comunale ha sempre mostrato disinteresse e superficialità.

È proprio tale superficialità che viene recriminata al Comune di Manduria dall’azienda Dell’ Orco quando comunica che i “documenti non arrecano alcuna menzione a possibili rischi di cedimento” trasferendone così tutte le responsabilità all’ amministrazione appaltante.

Il coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia, attraverso i suoi rappresentanti in Consiglio comunale, prende le distanze dall’atteggiamento egoistico ed egocentrico di questa Amministrazione, la cui gestione continua a causare danni inutili e incalcolabili. L’incapacità di instaurare un dialogo costruttivo e una concertazione pubblica ostacola la crescita e lo sviluppo socio-economico della comunità manduriana, privilegiando invece operazioni di dubbia utilità e dalle conseguenze imprevedibili.

Auspica, inoltre, che l’Amministrazione convochi una conferenza pubblica per esporre in modo chiaro e inequivocabile la realtà dei fatti e lo stato dell’arte, rispondendo con trasparenza ai numerosi interrogativi che i cittadini di Manduria si pongono senza ricevere alcuna risposta».

Fratelli d’Italia