A vincere la gara è stata l’associazione temporanea di imprese composta da Restauri Meda (capogruppo) e da Fiume Mario & C (mandante), che ha sede a Trani
Il Comune di Manduria ha aggiudicato la gara per la ristrutturazione e il recupero funzionale dell’ex monastero delle Servite, che sarà poi utilizzato come futura sede del museo civico della cittadina messapica. A vincere la gara è stata l’associazione temporanea di imprese composta da Restauri Meda (capogruppo) e da Fiume Mario & C (mandante), che ha sede a Trani. Associazione temporanea di imprese che ha offerto un ribasso del 28,71%, per un importo complessivo di poco inferiore ai 340.000 euro.
L’avvio dell’iter risale al febbraio del 2012, quando, ovvero, il Consiglio Comunale deliberò l’istituzione del museo civico nei locali dell’ex monastero delle Servite.
Il 22 marzo dello scorso anno veniva invece approvato il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione e di recupero funzionale. Per l’esecuzione dei lavori (inizialmente è stato stimato un investimento di 800mila euro), il Comune ha usufruito di un contributo nell’ambito della Misura inerente gli interventi di riqualificazione e valorizzazione del sistema museale (Linea 4.2, azione 4.2.1., fondi Fesr).
Il 17 settembre scorso è stata indetta la gara col criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara. Sono pervenute 57 offerte e il 22 ottobre la commissione, presieduta dal dirigente dell’area tecnica, ing. Antonio Pescatore, ha aperto le buste, procedendo all’aggiudicazione.
A questa aggiudicazione si è però opposta l’azienda “Ferrarese Costruzioni”, inizialmente esclusa dalla gara per una irregolarità. Il ricorso è stato accolto, ma anche dopo l’apertura della busta di quest’azienda, l’esito dell’aggiudicazione della gara non è cambiato.