Avrà lo scopo di «influenzare, governare, monitorare e progettare azioni sinergiche con le lontane istituzioni locali»
Nasce a Manduria, dove è stata allestita la tendopoli che ospita gli immigrati provenienti da Lampedusa, il Comitato di accoglienza. L'iniziativa – è detto in una nota – scaturisce “dall’esigenza di essere partecipi al destino del proprio territorio e vicini alle atroci sofferenze dei profughi libici e tunisini al contrario di quanto hanno dichiarato pubblicamente alcuni ministri, sottosegretari, presidenti di Regione e cittadini padani”.
Il Comitato cittadino, in particolare, ha lo scopo di “influenzare, governare, monitorare e progettare azioni sinergiche con le lontane istituzioni locali, e contro le scelte messe in campo dal Governo centrale incapace di gestire le politiche migratori ordinarie figuriamoci quelle straordinarie”.
“Dopo aver riscontrato e analizzato i primi sentimenti razzisti, di alcuni concittadini rispetto alla ennesima emergenza umanitaria che si troverà ad affrontare il nostro territorio, riteniamo doveroso mobilitarci – si evidenzia - a sostegno dei tantissimi civili cittadini manduriani e a garanzia dei fratelli profughi”. Il Comitato ha organizzato una assemblea pubblica, per venerdì 1 aprile, alle 18.00, in piazza Garibaldi, a Manduria, alla quale sono state invitate le istituzioni locali, la Regione e rappresentanti del governo.