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01/04/2011 07:33:52 - Manduria - Attualità

Il Ministro verrà a Manduria per firmare un patto per la sicurezza: prevede l’installazione di sistemi di video sorveglianza

 
«Nel centro di accoglienza per gli immigrati di Manduria non ci saranno mai più di 2900 profughi alla volta». Lo ha assicurato il ministro dell’Interno Roberto Maroni ad una delegazione di parlamentari pugliesi, capeggiata dagli onorevoli Luigi Vitali e Pietro Franzoso del Pdl, che è stata ricevuta al Viminale ieri pomeriggio.
Maroni ha anche annunciato che nei prossimi giorni sarà a Manduria per firmare un patto per la sicurezza che sarà sottoscritto con i Comuni di Manduria, Avetrana, Maruggio, Sava e Torricella nel tarantino e con Francavilla Fontana e Oria nel brindisino, oltre che con le Province di Taranto e Brindisi. Il patto prevede l’installazione di sistemi di video-sorveglianza nelle città, il potenziamento delle forze di polizia già presenti (a Taranto arrivino altri 100 uomini e donne delle forze dell’ordine in aggiunta agli attuali 350 già presenti) e ogni altra iniziativa necessaria alla sicurezza dei territori interessati dall’emergenza profughi.
«La tendopoli di Manduria è un centro accoglienza che serve solo temporaneamente, ovvero fino a quando saranno avviate le operazioni di trasferimento degli immigrati negli altri siti in allestimento che si stanno realizzando in tutte le regioni italiane ad eccezione dell’Abruzzo» aggiunge l’on. Luigi Vitali. «Già nei prossimi giorni saranno avviate le operazioni di svuotamento del campo verso i siti in allestimento di Potenza, Santa Maria Capua Vetere, Pisa, Veneto, Liguria, Trentino e Valle d’Aosta».










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