Ecco il testo dell’intervento del deputato jonico
Nella seduta di ieri, l’on. Carmine Patarino, vice presidente del Gruppo FLI alla Camera dei Deputati è intervenuto nuovamente in aula sulla delicata questione relativa al campo immigrati allestito nella città di Manduria.
Ecco il testo dell’intervento.
XVI LEGISLATURA
Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 456 di giovedì 31 marzo 2011
CARMINE SANTO PATARINO. Signor Presidente, martedì sera, a conclusione dei lavori dell'Aula, chiesi ed ottenni la parola sull'ordine dei lavori per segnalare alla Presidenza della Camera e, per suo tramite, alla Presidenza del Consiglio e al Governo tutto la delicata situazione in cui era venuta a trovarsi la città di Manduria, in provincia di Taranto, improvvisamente. Mi riferivo alla situazione degli immigrati, che l'amministrazione comunale non riusciva a gestire a causa dell'improvvisazione da parte del Governo.
In quella circostanza parlai di immigrati che tentavano di scappare e, in molti casi, riuscivano a farlo. Parlai anche di cittadini di Manduria e della vicina Oria che si organizzavano in ronde e parlai di timori diffusi nella cittadina per atti di violenza e per l'irruzione improvvisa di tanta gente, che scappava senza sapere dove andare. Mi preoccupai anche di quello che poteva accadere agli immigrati a causa delle squadre che, qualche volta, potevano perdere il controllo.
Si parlava di mille cittadini che erano arrivati. Vi era stato un consiglio comunale monotematico, a cui aveva partecipato l'onorevole sottosegretario Mantovano, il quale dichiarò che si meravigliava egli stesso di tanta gente, che non si sarebbe aspettato. Egli parlò anche di una sorta di disorganizzazione nel ricevere questi immigrati; garantì, però, che essi non avrebbero raggiunto un numero superiore a 1.500 cittadini, tra immigrati e profughi.
La realtà, invece, che è venuta sotto i nostri occhi è di gran lunga diversa, al punto tale che ieri il sottosegretario Mantovano ha rassegnato le dimissioni. Ha rassegnato le dimissioni anche il sindaco di quel comune, dichiarando la propria incapacità di gestire una situazione così difficile e delicata. Se Pag. 45il sottosegretario ha rassegnato le dimissioni lo ha fatto, ovviamente, per protestare contro un Governo che, probabilmente, non aveva concordato con lui, che pure è autorevole esponente del Ministero dell'interno, una strategia comune da adottare.
Appare oggi evidente, perché si parla di navi che stanno arrivando, che il numero crescerà a dismisura. Allora, io mi chiedo: se non era possibile, ieri era difficile per l'amministrazione, lo stesso sottosegretario aveva dichiarato quelle difficoltà, gestire mille persone, come sarà possibile gestirne molte, ma molte, ma molte di più?
Allora, credo sia necessario che il Ministro dell'interno venga in Aula a spiegare intanto quanti saranno i cittadini che saranno sistemati a Manduria, in secondo luogo ci verrà a dire anche se altre regioni avranno anche il compito di prendersi la responsabilità di ospitare altri, e quanti, immigrati secondo quota e, se possibile, credo sia necessario che gli italiani sappiano, non soltanto i cittadini di Manduria e di Lampedusa, cioè non soltanto cittadini pugliesi e siciliani, ma tutta l'Italia deve sapere qual è il piano che è stato predisposto dal Ministero dell'interno per far fronte a questo esodo, che non ha precedenti nella storia italiana».
Appare oggi evidente, perché si parla di navi che stanno arrivando, che il numero crescerà a dismisura. Allora, io mi chiedo: se non era possibile, ieri era difficile per l'amministrazione, lo stesso sottosegretario aveva dichiarato quelle difficoltà, gestire mille persone, come sarà possibile gestirne molte, ma molte, ma molte di più?
Allora, credo sia necessario che il Ministro dell'interno venga in Aula a spiegare intanto quanti saranno i cittadini che saranno sistemati a Manduria, in secondo luogo ci verrà a dire anche se altre regioni avranno anche il compito di prendersi la responsabilità di ospitare altri, e quanti, immigrati secondo quota e, se possibile, credo sia necessario che gli italiani sappiano, non soltanto i cittadini di Manduria e di Lampedusa, cioè non soltanto cittadini pugliesi e siciliani, ma tutta l'Italia deve sapere qual è il piano che è stato predisposto dal Ministero dell'interno per far fronte a questo esodo, che non ha precedenti nella storia italiana».