mercoledì 30 ottobre 2024


01/04/2011 10:16:15 - Manduria - Attualità

«Il Governo sta affrontando la emergenza profughi come se il problema fosse un problema del Sud del Paese»

 
«‘Solidarietà e pianificazione’, per Confcommercio Taranto il binomio è inscindibile. Il campo profughi di Manduria è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, con conseguenze disastrose per l’economia di tutto il territorio provinciale. Il Governo sta affrontando la emergenza profughi come se il problema fosse un problema del Sud del Paese e non un problema dell’Italia, sottovalutando i danni che sul piano economico ne deriveranno, ed in particolare per le attività del turismo: già in queste ore infatti alcuni alberghi della provincia hanno dovuto registrare le prime disdette per la prossima stagione estiva.
L’elevato numero di profughi che in queste ore il Governo sta dirottando su la tendopoli di Manduria, sta determinando una situazione di enorme disagio sotto il profilo igienico-sanitario e della sicurezza. Il rischio è che le tensioni accumulate dalla popolazione locale sfocino in manifestazioni di intolleranza, in contrasto con quella  cultura dell’accoglienza che da sempre contraddistingue la Puglia e la provincia jonica, la stessa che negli anni Novanta fece fronte all’emergenza Kossovo. Approfittare però di un territorio e della naturale disponibilità delle sue genti, lasciando che queste si facciano carico di una emergenza che è nazionale e non meridionale (al di là delle discutibili esternazioni del ministro Bossi) è la riprova della incapacità del Governo di dare risposte efficaci ai grandi problemi del Paese ed in particolare del Mezzogiorno, da sempre in prima linea sul fronte degli arrivi via mare delle popolazioni nord africane. In questo caso si è dinnanzi  ad un esodo biblico, che non può essere gestitoammassando  gli immigrati, nei ‘recinti’ - è il caso di Manduria- e  sperando che questa gente se ne stia tranquilla in attesa degli eventi.
Le dimissioni del sottosegretario Mantovano e del sindaco Tommasino (ai quali si esprime solidarietà) confermano come da parte del Governo vi sia un comportamento oltraggioso nei confronti della comunità locale, ingannata su i numeri degli arrivi.
Dopo aver lasciato per settimane Lampedusa senza aiuto, il rischio è che la stessa sorte possa toccare a Manduria e al resto della Puglia.
Nelle prossime ore a Napoli, alla Borsa Mediterranea del Turismo (1-3 aprile), gli operatori della provincia di Taranto incontreranno i tour operators e i buyers nazionali con i quali nelle scorse settimane erano stati già avviati alcuni contatti (le emergenze Tunisia e Egitto infatti avevano fatto dirottare su le località di mare pugliesi le attenzioni di agenzie e tour operators), ora questa opportunità verrà certamente  messa in discussione dagli eventi».










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