Otto di loro erano già stati arrestati a febbraio. Tre, nel frattempo rimessi in liberà, sono ritornati in carcere
“Doppio Scacco alla Torre”. Nella giornata di ieri, nell’ambito dell’operazione “Scacco alla Torre” che aveva già portato il 10 febbraio u.s. all’arresto di 51 persone, gli uomini del Commissariato di Manduria hanno eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare in carcere per spaccio semplice, detenzione abusiva di armi da fuoco, furto ed estorsione. Per otto dei suddetti soggetti le ordinanze sono state notificate in carcere, mentre per altre tre persone, nel frattempo scarcerate in quanto venute meno le accuse di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, si sono aperte nuovamente le porte del carcere.
Le ordinanze sono state emesse dal G.I.P. dr.ssa TODISCO, su richiesta del P.M. dr. BUCCOLIERO. Con l’operazione di ieri si è chiuso il cerchio investigativo in quanto per tutte le persone coinvolte sono stati trovati inconfutabili elementi a vario titolo di responsabilità.
Le 11 ordinanze di custodia cautelare sono state seguite nei confronti di: DAGGIANO Leonardo di anni 23, D’AMORE Daniele di anni 44, D’AMORE Cosimo Luca di anni 27, D’AMORE Piero di anni 22, DE FAZIO Santa di anni 42, INDIRLI Maurizio di anni 28 e LUPO Carlo di anni 23 già detenuti, mentre CARELLA Emidio di anni 43, D’AMORE Danilo di anni 23 e il ventottenne PORTOGALLO Gino Aldo hanno fatto ritorno in carcere. Tutti gli arrestati sono originari di Manduria.
Nella foto in grande Danilo D'Amore. Nella galleria le altre foto, in ordine di Emidio Carella, Leonardo D'Aggiano, Cosimo D'Amore, Piero D'Amore, Santa De Fazio, Graziella Fugazzaro, Maurizio Indirli, Carlo Lupo, Gino Portogallo.