Il Comune si costituisce parte civile
Verso le 3.30 della notte tra sabato e domenica scorse, un gruppetto di dodici giovani tutti di Latiano, hanno divelto una passerella fatta recentemente installare dall’Amministrazione Comunale nei pressi della pineta, per facilitare l’accesso alla spiaggia. Il legno di quella passerella, veniva adoperato da detti giovani per cuocere della carne. Le fiamme sono state notate da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Avetrana che sono intervenuti. I giovani sono stati tutti identificati e denunciati per danneggiamento e per violazione al divieto di accendere fuochi sulle spiagge. Il Comune di Manduria ha provveduto a sporgere denuncia costituendosi parte civile. A proposito di questo episodio il Sindaco di Manduria, prof. Francesco Saverio Massaro, intende in primo luogo ringraziare i Carabinieri che attraverso la propria azione di vigilanza hanno consentito di individuare gli autori di questo ennesimo atto distruttivo. Massaro sottolinea come tarda ancora a sradicarsi la incivile consuetudine e arroganza barbarica di voler disporre ad uso proprio ciò che appartiene all’intera comunità. Questa furia distruttiva – prosegue il primo cittadino - diventa davvero incomprensibile ma viene purtroppo attuata da molti di questi turisti cosiddetti “mordi e fuggi”, senza tener conto di quanto faticoso e costoso sia per le pubbliche istituzioni tutelare e conservare beni di inestimabile valore paesaggistico, ambientale e culturale. Sta di fatto che Manduria con il suo territorio sono proiettati verso decisi e positivi cambiamenti strutturali, pertanto simili azioni incivili non sono più tollerabili. Infine, viene lanciato un appello ai responsabili istituzionali dei centri vicini affinchè si impegnino a propagare una migliore concezione del bene comune che va tutelato.