E’ stata presentata a Manduria, dall’assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Silvia Godelli
Una legge regionale per disciplinare un segmento dell’attività ricettiva in grande crescita: quello dei Bed and Breakfast.
E’ stata presentata a Manduria, dall’assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Silvia Godelli.
«Attraverso questa legge, abbiamo voluto favorire lo sviluppo e la presenza, su tutto il territorio regionale, dell’attività del B&B, con la finalità strategica di promuovere un turismo sostenibile e un’ospitalità autentica in ambito familiare, valorizzando e migliorando altresì l’utilizzazione del patrimonio immobiliare esistente» ha ricordato l’assessore regionale Godelli, soffermandosi, poi, su un aspetto fondamentale della legge. «Abbiamo voluto uniformare su tutto il territorio regionale le dimensioni delle camere, proprio per evitare le disomogeneità fra comune e comune. La superficie minima deve essere uguale o superiore a 8 metri quadrati per le camere con un posto letto, a 12 metri quadrati per le camere con due posti letto, con un incremento di superficie di 4 metri quadrati per ogni posto letto in più».
Sono due le tipologie di B&B: quella a conduzione familiare e quella esercitata in forma imprenditoriale.
«Quella a conduzione familiare prevede il domicilio di un membro della famiglia nel B&B. Deve fornire alloggio e prima colazione in non più di tre camere e nove posti letto. Quella esercitata in forma imprenditoriale prevede anche il domicilio (a differenza degli affittacamere) e fornisce l’alloggio e la prima colazione in non più di sei camere e diciotto posti letto».