Rita Mazzolani: «Ecco tutti i progetti finanziati»
Un contributo concreto e un valido sostegno per la crescita dei settori produttivi dell’economia degli undici comuni che ricadono nel comprensorio del G.A.L. “Terre del Primitivo”, al fine di stimolare e ottenere il miglioramento della qualità delle produzioni, il miglioramento dell’accesso al mercato e il miglioramento dell’appetibilità del territorio.
Negli ultimi anni il G.A.L. “Terre del Primitivo” ha assicurato un impulso strategico per rivitalizzare l’economia del territorio (in particolare turismo e ricettività), cofinanziando numerosi progetti presentati da privati ed enti pubblici nell’ambito delle varie Misure bandite. Un consuntivo dell’operato del G.A.L. è stato tracciato, l’altro ieri sera, dalla direttrice Rita Mazzolani, nell’ambito di un convegno sul tema “L’accoglienza turistica nel territorio del G.A.L. Terre del Primitivo”.
«Sono nel G.A.L. dall’ottobre del 2010» ha ricordato la direttrice Rita Mazzolani. «In questi anni ho scoperto la bellezza incredibile di questo territorio, che non ha nulla da invidiare al vicino Salento. Non è un caso che questa terra venga definita “l’altro Salento”. In questi tre anni abbiamo finanziato ben 17 agriturismi. Poi ancora due masserie didattiche, che costituiscono un’alternativa molto importante nell’offerta turistica, anche perché attira le scolaresche e pertanto usufruisce di una consistente pubblicità indiretta. Abbiamo erogato contributi a 15 micro-imprese nel settore del commercio, dell’artigianato tipico e dei servizi alla persona. Sono stati finanziati anche tre progetti che riguardano i servizi sociali: uno a Torre Santa Susanna, uno a Erchie e un altro presentato da tutti i comuni della provincia di Taranto del G.A.L.. Finanziamenti sono stati erogati anche a favore di ben 44 affittacamere, in particolare a Manduria e Oria, che hanno un centro storico di grande fascino e attrazione. Aiuti sono stati concessi altresì per la ristrutturazione di 25 fra palazzi e masserie antiche. Due di questi (uno a Manduria e uno a Oria) ospiteranno delle biblioteche. Altri contributi sono stati accordati a progetti per la produzione di energia alternativa (due impianti a biomasse, un impianto per biogas e sette impianti fotovoltaici) e per la formazione professionale di una trentina di operatori.
Ora invece stiamo lavorando per l’attivazione di 11 infopoint (uno per ogni comune) in palazzi storici, che saranno ristrutturati e adeguati all’esigenza.
Diversi milioni di euro, quindi, sono arrivati alle imprese del territorio del G.A.L., che ora provvederemo a mettere in rete, anche al fine di istituire un itinerario enogastronomico e uno naturalistico».