giovedì 28 novembre 2024


23/01/2014 08:18:00 - Manduria - Attualità

Si procede, quindi, con la vendita dell’immobile

La giunta comunale ha revocato la gara per la gestione del canile-rifugio comunale, che fu bandita il 14 febbraio dello scorso anno.
Nel rispetto di precedenti deliberazioni (sia di giunta, sia di Consiglio), approvate dall’attuale Amministrazione Comunale nei mesi scorsi, l’esecutivo ha quindi deciso di annullare la gara (per la quale erano state regolarmente presentate delle offerte), proseguendo con le procedure di alienazione della struttura che oggi ospita il canile-sanitario e puntando sulla convenzione con l’associazione Euro 2000, titolare di una struttura (ormai in fase di ultimazione), che diventerà, a questo punto, il ricovero dei cani randagi della città.
«Il 10 ottobre scorso, il Consiglio Comunale ha approvato la delibera avente per oggetto “Ricognizione e valorizzazione degli immobili di proprietà comunale suscettibili di alienazione – Revoca della deliberazione di Consiglio Comunale numero 42 del 17 aprile del 2013”, con cui si stabiliva di alienare l’immobile ex mattatoio comunale, attualmente adibito a canile comunale, in quanto lo stesso, trovandosi ad una distanza inferiore a 500 metri dall’abitato, non poteva essere adibito a canile-rifugio. Pertanto si è determinata la necessità di adottare gli atti consequenziali» è riportato nella delibera di giunta approvata nei giorni scorsi. «Nel prendere atto della volontà dell’Amministrazione, si stabilisce la revoca degli atti connessi a tale decisione e, conseguentemente, all’annullamento della determinazione dirigenziale numero 116 del 14 febbraio del 2013 di indizione di gara indetta per la gestione comunale del canile-rifugio».
Ora occorre verificare la reazione delle associazioni che avevano partecipato alla gara: apriranno un contenzioso?










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