giovedì 28 novembre 2024


06/03/2014 18:08:12 - Manduria - Attualità

Ora si attende l’esito del ricorso al Tar del Comune di Manduria

E’ andata deserta la riunione dell’Organo di Governo d’Ambito della provincia di Taranto, che era stata convocata per l’altro ieri sera. Decisive le defezioni di quei sindaci che, nello stesso orario, erano impegnati nella riunione del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Montedoro.
Il presidente incaricato, ovvero il sindaco di Massafra Martino Tamburrano, ha preso atto dell’assenza del numero legale, riservandosi di individuare un’altra data per riconvocare la riunione.
Non è stato possibile, dunque, discutere sulla nuova proposta avanzata da “Manduriamente”, che potrebbe rappresentare la soluzione-tampone sul conferimento dei rifiuti dei comuni dell’ex Ato Ta 3 nel periodo necessario per bandire ed espletare la gara relativa al project financing sul completamento e sul sopralzo della discarica di contrada “Chianca”, che ha già ottenuto l’autorizzazione integrata ambientale dalla Regione Puglia. “Manduriambiente” si è offerta di avviare la separazione dei rifiuti e di trasportare la frazione secca in un’altra discarica (Grottaglie, Taranto o Brindisi) per il relativo smaltimento. La frazione umida, dopo la biostabilizzazione, sarebbe stoccata nei volumi che si ricaverebbero asportando il capping provvisorio sistemato sulla sommità delle vasche già esaurite.
Domani, intanto, il Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce si riunirà per pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva avanzata dal Comune di Manduria sulla delibera approvata tempo fa dall’O.G.A., che stabiliva il ripristino del conferimento nella discarica di contrada “Chianca”. Non è escluso che i giudici del T.A.R. di Lecce possano già prendere in considerazione questa proposta, che è stata depositata dalla stessa società “Manduriambiente”, che oltre all’O.G.A., si è costituita in questo procedimento.










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