giovedì 28 novembre 2024


06/03/2014 18:10:29 - Manduria - Attualità

A presiedere per i prossimi sei anni questa federazione sarà madre Elisabetta Piccione, badessa del monastero delle Benedettine di San Giovanni Battista di Manduria

E’ manduriana la madre badessa eletta nei giorni scorsi presidente delle federazione del centro e del sud Italia dei monasteri Benedettini. A presiedere per i prossimi sei anni questa federazione sarà madre Elisabetta Piccione, badessa del monastero delle Benedettine di San Giovanni Battista di Manduria. Succede a madre Elisabetta Keeller, la badessa, di origini statunitensi, del monastero di Bari, che ha retto la carica negli ultimi sei anni.
Alla federazione del centro e del sud Italia aderiscono ben quindici monasteri Benedettini. Cinque sono pugliesi: oltre a quello di Manduria, vi fanno parte quelli di Lecce, di Bari, di Bitonto e di Ostuni. Quattro sono laziali: Roma Santa Cecilia, Arpino, Boville Ernica e Cassino. Anche i monasteri siciliani sono quattro: sono quelli di Alcamo, di Palermo, di Mazara del Vallo e di Geraci. Due, infine, i monasteri Benedettini che si trovano in Campania: Aversa ed Eboli.
Il compito della federazione è quello di favorire la fraterna collaborazione fra i monasteri, salvaguardando e promuovendo il fine e i mezzi della vita contemplativa propri delle monache Benedettine, nella fedeltà alla Santa regola di San Benedetto, alle proprie dichiarazioni e usi tradizionali dell’Ordine, rispettando le diverse consuetudini e le legittime differenze.
A madre Elisabetta, eletta all’unanimità, il compito di promuovere dei corsi di formazione e di assicurare un reciproco aiuto sia con lo studio dei problemi che la vita odierna pone, sia con lo scambio di servizi a favore di tutti i monasteri della federazione.
Rinnovato anche il consiglio della federazione, composto da una rappresentante per ogni monastero.










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