giovedì 28 novembre 2024
MANDURIA - Il resoconto dell'interessante convegno sulla somministrazione di psicofarmaci ai bambini
Sono intervenuti Natale Petti, Veronica Buccoliero e Giovanna Spinelli
«Ogni sintomo di un bambino corrisponde ad un preciso.jpg)
conflitto, associato ad una specifica area del cervello: l’utilizzo di psicofarmaci andrebbe a mantenere il bambino in una condizione di assopimento, cosa ben lontana dalla cura e dalla guarigione, che può avvenire solo riconoscendo e agendo sulla causa che ha generato il sintomo».
conflitto, associato ad una specifica area del cervello: l’utilizzo di psicofarmaci andrebbe a mantenere il bambino in una condizione di assopimento, cosa ben lontana dalla cura e dalla guarigione, che può avvenire solo riconoscendo e agendo sulla causa che ha generato il sintomo».Nel corso del convegno sul tema “Bambini e psicofarmaci”, promosso dall’associazione “Riprendiamoci il pianeta”, lo psicologo e naturopata Natale Petti ha invitato i genitori presenti ad una maggiore consapevolezza nella tutela della salute dei propri figli, richiamando, insieme agli altri relatori, l’attenzione sulla responsabilità che ognuno ha nei confronti di se stesso, dei bambini e della vita.
Aperto da Andrea Detommaso, referente regionale dell’associazione “Riprendiamoci il pianeta”, il convegno è proseguito con l’intervento della psicologa e psicoterapeuta Veronica Buccoliero
«Attraverso i suoi comportamenti (interpretati a volte dagli adulti come fastidiosi e incomprensibili), il bambino comunica semplicemente le proprie emozioni» ha fatto notare la psicologa. «Esprime la propria vita interiore e questa, anziché curata con psicofarmaci, andrebbe accolta, compresa e tutelata».
L’insegnante Giovanna Spinelli si è soffermata sulle difficili e complesse realtà che si vivono nell’ambito educativo, richiamando l’attenzione sull’esigenza di costruire un ponte tra la famiglia, la scuola e la vita e sulla necessità inderogabile di un auto perfezionamento quotidiano da parte di genitori e insegnanti.
Infine sono state proposte varie alternative terapeutiche ed educative che agiscano nel rispetto della salute e dell’integrità del bambino, perseguendo vie più umane di accoglienza e di sostegno.
Giovedì prossimo, alle ore 18.30, presso il chiostro di San Francesco, sarà presentata l’associazione “Infinito” e le sue attività per adulti e bambini.
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