E’ un caso di malasanità?
Un presunto caso di malasanità finisce sui tavoli della Procura di Taranto che apre una inchiesta. La denuncia dei familiari di una donna, deceduta il 27 marzo scorso nel reparto di geriatria dell’ospedale Moscati, ha fatto scattare gli accertamenti della Magistratura. Il pm Daniela Putignano vuole indagare - così come chiesto dalla famiglia - sul quel decesso che al momento sembra presentare alcuni punti oscuri. Maria Spina, 61enne di Oria, era arrivata in gravi condizioni nell’ospedale di Manduria e, per questo motivo, trasferita in quello dell’ospedale Nord di Taranto dove il suo stato sanitario si è aggravato nel giro di pochissimi giorni, portandola alla morte. Il magistrato, al fine di consentire tutte le indagini e gli approfondimenti del caso, ha iscritto nel registro degli indagati venti persone, tra personale medico e paramedico degli ospedali di Manduria e di Taranto. Il magistrato inquirente ha disposto l’autopsia sul corpo di Maria Spina che servirà a fare chiarezza sulle cause del suo decesso e a stabilire eventuali responsabilità.
Domani il pm conferirà ufficialmente l’incarico al professor Francesco Introna dell’istituto di Medicina legale. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, al momento del decesso un primo esame sulla donna era stato eseguito da un altro medico legale - su richiesta dei medici del nosocomio tarantino - che però non aveva rilevato particolari anomalie. La famiglia della donna, convinta che qualcosa sia andato storto, ha subito presentato denuncia mettendo così in moto l’inchiesta. Nelle ultime ore è stato notificato l’avviso di accertamenti irripetibili da eseguire sul corpo della 61enne a ventisette persone tra indagati e familiari della donna. Domani il conferimento dell’incarico e poi l’autopsia che dovrebbe fare chiarezza su quello che al momento si presenta come un giallo.