giovedì 28 novembre 2024


09/04/2014 18:14:16 - Manduria - Attualità

«Se è vero che è ancora presto per da dare giudizi sull’impatto dei nuovi provvedimenti sull’economia manduriana, è anche vero che riserve permangono sul modus operandi che ha portato a tali scelte»

«In merito ai recenti provvedimenti in materia di viabilità, Confcommercio non può che ribadire la propria posizione. Infatti, se è vero che è ancora presto per da dare giudizi sull’impatto dei nuovi provvedimenti sull’economia manduriana, è anche vero che riserve permangono sul modus operandi che ha portato a tali scelte».
Dario Daggiano, presidente della sezione di Manduria di Confcommercio, illustra la posizione dell’associazione che rappresenta i commercianti sul provvedimento della rimodulazione della viabilità nel centro della città.
«Come è noto la posizione di Confcommercio in materia di viabilità è quella che qualsiasi cambiamento si vuole portare alla viabilità cittadina deve necessariamente passare da uno studio affidato a tecnici competenti in materia, che valutino nel loro complesso sia i flussi del traffico cittadino che l’insieme del complesso sistema viario e i possibili impatti sull’economia e che trovino un equilibrio con gli interessi sociali ed ambientali» sostiene Dario Daggiano. «In attesa che venga elaborato tale piano rimaniamo fermi sulla richiesta di ripristinare il doppio senso di marcia di corso XX Settembre, comprendendo la scelta che ha portato al cambio di senso di marcia di via Antonio Bruno per via del raggiungimento dell’ospedale nel più breve tempo possibile».
Poi Daggiano si sofferma su un’altra tematica che interessa molto i commercianti: i parcheggi.
«Altro aspetto importante e che va di pari passo con il tema della viabilità è quello dei parcheggi. Per fronteggiare la mancanza di parcheggi, è necessario individuarne di nuovi. La soluzione potrebbe essere quella della riapertura dei parcheggi dei controviali del corso e l’individuazione di nuove aree nei pressi di piazza Garibaldi. Per l’individuazione di questa area da anni ormai sentiamo parlare, da parte delle diverse Amministrazioni che si sono succedute, della possibilità di adibire un’area, attualmente privata, a tale scopo.
Ovviamente ciò non basta da solo a risollevare le sorti della malconcia economia mandriana ed è proprio per questo che dobbiamo cogliere le opportunità che ci verranno date dall’istituzione della Zona Franca Urbana, e che dovrebbe portare in dote i nuovi piani di rigenerazione urbana. Inoltre dovremo essere pronti a cogliere le opportunità che verranno dai bandi di finanziamento regionale che verranno messi a disposizione dei costituendi Distretti Urbani del Commercio. Per quanto riguarda i D.U.C., attendiamo di essere chiamati all’Amministrazione Comunale per firmare il protocollo d’intesa».










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