A poco più di 40 giorni dall’immersione in acqua, iniziano a trapelare le prime novità su questa nuova performance che metterà a dura prova la resistenza di Paolo De Vizzi
Nel suo nuovo tentativo di record mondiale di permanenza prolungata in mare, Paolo De Vizzi potrà dialogare con la gente che assisterà a Santa Caterina di Nardò all’impresa, ma anche con chi seguirà l’evento attraverso la diretta streaming.
A poco più di 40 giorni dall’immersione in acqua, iniziano a trapelare le prime novità su questa nuova performance che metterà a dura prova la capacità di Paolo De Vizzi di restare in quello che sta diventando il … suo elemento naturale: il mare. Il sub disabile manduriano proverà a battere il record mondiale assoluto di permanenza sott’acqua di 50 ore stabilito da un normodotato, rimanendo in immersione per 60 ore.
Durante questo lungo periodo che trascorrerà alla profondità di circa 10 metri nei fondali di Santa Caterina di Nardò (ben due giorni e mezzo ininterrotti), Paolo utilizzerà una particolare maschera, denominata “gran facciale” per le sue dimensioni, utilizzata per scopi medici e per dialogare con i sub che gli presteranno assistenza.
Tramite il “gran facciale” e alcuni accorgimenti tecnici, Paolo potrà risponderà alle domande dei suoi fan, che lo sosterranno a San Caterina e che gli fanno pervenire il calore e l’incoraggiamento anche in diretta streaming.
Le visite mediche preliminari e gli allenamenti svolti nel lago di Como e a Lugano hanno fornito un responso positivo. Paolo è insomma pronto per questa nuova sfida.
La macchina organizzativa è in moto da mesi e per la realizzazione del record Paolo avrà bisogno di uno staff di oltre 150 persone fra sub professionisti, medici, paramedici e fisioterapisti.
Lo straordinario staff medico sarà composto da Luca Morelli, medico iperbarico docente presso l’Università di Lugano, dallo psicologo Andrea Carta e dallo specialista in chirurgia maxillo-facciale Alessandro Galletta.
L’organizzazione potrà inoltre contare sul supporto dei reparti speciali delle forze armate italiane, che hanno sposato il progetto con grande entusiasmo.
Negli stand che saranno allestiti a Santa Caterina nei giorni del tentativo del record, esperti del settore terranno interessanti seminari e workshop sui temi abbracciati dall’evento: medicina iperbarica, fisioterapia, sicurezza stradale e disabilità in genere. La maratona subacquea sarà contornata da una serie di esposizioni e manifestazioni ludiche, culturali, sportive, enogastronomiche, sociali, espositive e commerciali che intratterranno i presenti nei tre giorni in cui Paolo tenterà l’impresa.
L’intera organizzazione dell’evento sarà a cura dell’associazione “Il mare senza limiti” fondata dallo stesso Paolo De Vizzi.