La proposta del consigliere comunale Marco Barbieri
«Si metta in sicurezza l’area di piazza Giovanni XXIII interessata dal pericolo di crollo dei tubi d’acciaio del monumento dedicato alle tre più importanti religioni (quella cattolica, quella ebraica e quella islamica) e si proceda subito ad individuare un’idea nuova e alternativa all’opera esistente oggi, coinvolgendo anche gli istituti scolastici superiori della nostra città».
Il consigliere comunale Marco Barbieri, titolare della delega al Decoro Urbano, avanza una proposta per il futuro di piazza Giovanni XXIII, più conosciuta in città come “piazza tubi”, proprio per la presenza di questi imponenti tubi d’acciaio che idealmente collegano e uniscono le tre religioni. Da una perizia è emerso che i tubi sono pericolanti e, quindi, vanno rimossi.
«Ho letto la relazione del tecnico incaricato dall’Amministrazione ad effettuare una perizia per verificare la stabilità di questo monumento» è la premessa del consigliere Marco Barbieri. «Si evince che, a fronte di una flessione massima di 27 centimetri prevista dal progetto, attualmente è stata registrata una flessione vicina al metro. Bisogna quindi intervenire per mettere in sicurezza l’intera area, spesso meta di famiglie con bimbi».
Barbieri, poi, illustra un’idea.
«I tubi d’acciaio possono essere rivenduti» afferma Marco Barbieri. «Poiché ritengo sia giusto conservare in quel luogo un monumento alla fratellanza e alla tolleranza, potrebbero essere coinvolte tutte le scuole di Manduria attraverso un concorso di idee. La migliore potrebbe poi essere premiata proprio con una parte del ricavato della vendita dei tubi d’acciaio».