giovedì 28 novembre 2024


10/06/2014 09:17:28 - Manduria - Attualità

Poliedrici ed estremamente professionali a soli 10 anni

Sono gli alunni della classe IV B della scuola primaria “Don Bosco” di Manduria, che nei giorni scorsi hanno presentato il loro primo giornale scolastico: “RicreAzione”, già premiato, con un riconoscimento speciale, in un concorso nazionale per giornali scolastici in provincia di Avellino.
Originale il loro giornale (ricco di colori, articoli e disegni e dalla grafica molto accattivante), ma anche il loro modo di socializzarlo: sono ricorsi anche a gustosi sketch e a canti (in questo caso diretti dal maestro Salvatore Moscogiuri).
«Quest’anno abbiamo voluto cimentarci in un progetto di giornalino scolastico per avere la possibilità di essere protagonisti di un’attività finalizzata alla comunicazione» hanno riferito gli allievi della intraprendente maestra Rosetta Fanuli. «I temi che abbiamo deciso di trattare sono stati un po’ insoliti per un giornalino scolastico: infatti esso è diventato il pretesto e lo strumento che ci ha permesso di scoprire un po’ della nostra storia, della Manduria di qualche decennio fa, che molti hanno dimenticato o peggio ancora rinnegato in nome del Progresso.
Noi, grazie ai numerosi ospiti che si sono avvicendati in classe, abbiamo scoperto che il … progresso ha certamente migliorato il nostro stile di vita, ma tutto ciò che appartiene alle nostre antiche usanze, alle nostre tradizioni non è da considerare sorpassato. Al contrario, molti aspetti della vita contadina dei nostri nonni andrebbero riscoperti per riappropriarcene.
Con il susseguirsi degli incontri, abbiamo maggiormente preso consapevolezza che nell’era della globalizzazione e della ipertecnologia, il ricordo delle proprie origini e delle tradizioni popolari è di primaria importanza per poter mantenere la propria identità preservando la cultura delle diversità. Nel nostro percorso abbiamo preso in esame alcuni aspetti della vita dei nostri nonni; successivamente abbiamo cercato di fare un confronto fra gli stili di vita della metà del secolo scorso e i nostri, cercando di far emergere gli aspetti positivi e negativi del vivere di eri e di oggi.
Il tutto è stato riportato negli articoli pubblicati sul giornale, con un po’ di nostalgia per quei tempi ormai passati quando c’era sicuramente più povertà, ma ci si voleva sicuramente più bene».











img
Cucina d'asporto e Catering
con Consegna a domicilio

Prenota Ora