Il carabiniere manduriano fu assassinato a soli 33 anni il 14 luglio del 2000
“Nei secoli fedele” è il motto creato nel 1914, in occasione del primo Centenario dell'Arma dei Carabinieri, dal capitano Cenisio Fusi.
A guardar bene, da quel lontano 1914, sono passati altri 100 anni, per cui, facendo due conti, quest’anno, l’Arma dei Carabinieri, si ritrova a festeggiare il suo Bicentenario.
Si tratta di una ricorrenza importante, poiché in questi 200 anni di storia, caratterizzati da profondi mutamenti del Paese, la figura del carabiniere è sempre stata, nell’immaginario collettivo, un valido punto di riferimento per la tutela della legalità e per la lotta alla delinquenza di qualsiasi specie, rafforzando, indissolubilmente, il legame con i cittadini.
Nell’ambito dei festeggiamenti del Bicentenario dell’Arma, a Grumo Appula il 14 giugno prossimo, si svolgerà la cerimonia di intitolazione ed inaugurazione della Sezione ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) Grumo Appula – Binetto, al Maresciallo Ordinario Antonio Dimitri, M.O.V.M. (medaglia d’oro al valor militare), che il 14 luglio del 2000, a soli 33 anni, pagò con la sua vita la scelta di essere “Nei secoli fedele” agli ideali di giustizia, onestà e libertà, propri della divisa che indossava.
Mentre era di pattuglia in borghese, insieme ad un suo collega, nell’ambito dell’Operazione Primavera, prontamente intervenne, durante un assalto alla Banca Commerciale Italiana di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, per liberare i due ostaggi che i rapinatori, armati di taglierino, avevano catturato e portavano con loro per coprirsi la fuga, con un bottino di 20 milioni di vecchie lire.
I complici di quest’ultimi, però, armati di fucili a pompa e pistole, sbucando alle spalle del povero maresciallo, non esitarono a fare fuoco, colpendo a morte quest’ultimo e risparmiando il collega, rimasto ferito.
Ora, dove questa tragedia si consumò,in memoria dell’incommensurabile coraggio del maresciallo Antonio Dimitri, è stata costruita un’aiuola nominata della Legalità.
Per l’inaugurazione ed intitolazione della nuova Sezione ANC, Grumo Appula- Binetto, in Largo San Pietro, 5 a Grumo Appula, Il Presidente, Ten. Col. “aus” Savino Panebianco, il Consiglio, la Segretria e i soci della Sezione, hanno il piacere di invitare a partecipare numerosi all’evento che prevede il seguente programma:
- dalle ore 09.30 alle ore 12.00 esposizione ed esibizione di mezzi e militari da Reparti Speciali in Piazza Aldo Moro;
- ore 18.15 arrivo Autorità ed Ospiti in Piazza Vittorio Veneto;
- ore 18.30 Santa Messa officiata dal Cappellano militare della Legione CC Puglia Don Nicola Masci;
- deposizione di una Corona d’alloro al Monumento dei Caduti in Piazza Vittorio Veneto;
- corteo verso Corso Umberto I, 16; scopertura della lapide e lettura della motivazione della medaglia d’oro; successivo taglio del nastro inaugurale, benedizione e visita dei locali.
L’intera cerimonia, sarà accompagnata da musiche della fanfara dei bersaglieri in congedo di Altamura che in serata, si esibirà in Piazza Vittorio Veneto.
Per l’organizzazione dell’iniziativa, intenso e meticoloso è stato il lavoro svolto dal Presidente Panebianco dell’ANC e dal Segretario Mar. “cpl” Domenico Chiantera che, muovendosi per tempo, si sono avvalsi della stretta collaborazione su Manduria, paese d’origine della famiglia del M.llo Ord. Antonio Dimitri, del carabiniere in congedo Nicola Raimondo e del Presidente della Filodrammatica Cittadina Ce Tiempi, Aldo Chimienti da sempre vicini ai genitori, che saranno presenti nel ricordo del figlio.
L’appuntamento, dunque, è per sabato 14 giugno a Grumo Appula a partire dalle ore 9.30.
Stefania Cotugno