L’iniziativa sul tema della sanità: realizzato un video che contiene tutte le interviste realizzate dagli scout
La strada del coraggio e dell’impegno sociale. E’ quella scelta dagli scout di Manduria, che sono stati impegnati, negli ultimi mesi, ad approfondire la vertenza-sanità e, più in particolare, il rischio di chiusura del “Giannuzzi”.
«Una delle parole chiavi dello scoutismo è “Strada”, la strada che tutti siamo chiamati a percorrere, la lunga strada della vita, la strada che bisogna scegliere nel perseguire i propri obiettivi e nel portarli avanti» spiegano i responsabili del gruppo scout di Manduria. «Noi scout di Manduria quest’anno abbiamo deciso di percorrere quella del coraggio, mettendoci alla prova con noi stessi e con gli altri.
Abbiamo avuto il coraggio di pensare in modo diverso, prendendoci cura della nostra città notando che uno dei mali che sicuramente la affligge è la questione dell’ospedale.
Abbiamo cercato di non limitarci ad una semplice lamentela improduttiva che spesso lascia il tempo che trova.
Noi, invece abbiamo cercato di informarci tramite le principali figure coinvolte, partendo dal direttore dell’ospedale fino al comitato pro-Giannuzzi.
In seguito, avendo scoperto molti dettagli che la maggior parte della popolazione ignora, abbiamo organizzato una serata in cui, tramite un gazebo nella villa comunale, abbiamo dato l’opportunità a tutti di registrare dei video-messaggi recanti l’hashtag #vorreisapereperchè, cogliendo anche l’occasione per sensibilizzare e informare la cittadinanza. In seguito, provvederemo a presentare questo videomessaggio al sindaco di Manduria, al presidente della Regione e all’assessore Regionale alla Sanità, nonché a tutte le personalità interessate alla vicenda».