Sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi ampi servizi sulla mobilitazione di ieri
La condotta sottomarina si realizzerà, ma sarà utilizzata solo in casi estremi, in quanto il consorzio Arneo si impegnerebbe ad assorbire 90 litri al secondo di acqua sanificata con le tecnologie avanzatissime della Tabella 4S, ovvero quelle previste dal Decreto Ministeriale 185.
E’ l’impegno assunto ieri mattina dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici Giannini, al termine di un lungo confronto con i sindaci dei Comuni di Avetrana (De Marco), di Manduria (Massafra), di Sava (Iaia) e di Erchie (Margheriti), accompagnati da delegazioni composte da assessori e consiglieri, oltre all’ing. Delli Santi e al docente universitario Del Prete. Con l’impegno a rivedersi l’8 settembre, per perfezionare questa intesa di massima.
Nei casi di apertura, presenzierebbe alle operazioni una commissione di tre tecnici, designati dai Comuni interessati».
L’obiettivo principale, quello dell’eliminazione della condotta sottomarina, resta dunque una chimera.